COLLEFERRO – Con un contratto di poche ore al giorno, ne lavoravano 14 per 500 euro al mese. A smascherare il caporalato in un in autolavaggio a Colleferro sono stati i carabinieri nel corso di una serie di controlli effettuati durante il fine settimana. Il titolare dell’attività, un egiziano di 46 anni, è stato denunciato e multato per la mancata formazione ai dipendenti e l’assenza delle condizioni minime di sicurezza sui luoghi di lavoro. Un altro lavoratore, totalmente in nero, gli è invece costato una sanzione amministrativa, con sospensione dell’attività.
Nella tarda mattinata di sabato, i carabinieri di Colleferro e quelli del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Roma hanno controllato ulteriori attività e sanzionato due esercenti, una 48enne di Frosinone e un 40enne del Bangladesh, nel primo caso per carenze igienico-sanitarie e nel secondo per l’omessa attuazione del piano di autocontrollo aziendale Haccp.