Un doppio colpo fatale. Per il Latina ma soprattutto per Mr Padalino. Lo scherzo di Di Donato, allenatore amatissimo ed iconografia del ritorno in C, costa carissimo a club e ormai ex tecnico nerazzurro. Era una finale, quasi già uno spareggio: al Francioni un doppio colpo letale tutto nella ripresa, quello firmato Leonetti e D’Amico, per il successo del Team Altamura dell’ex condottiero amatissimo da città e tifoseria. Due a zero per il club barese e notte fonda per il Latina, a suggellare una settimana di contestazione, tensioni e proteste roventi, tra bombe carta e confronto tra ultras e club. Doveva essere lo scossone, quello della svolta, quello della ripartenza. Invece è stata l’ultima chiamata, almeno per Padalino. Sconfitta interna fatale al tecnico che paga evidentemente errori di gestione ma pur quelli di un mercato non all’altezza dei suoi piani: esonerato. Paga lui, ma la tifoseria resta furente. Specialmente con una passione di una campagna abbonamenti andata oltre le più rosee aspettative, nonostante tutto. Una vittoria, quattro pareggi e cinque sconfitte, le ultime due, Altamura dopo imbarcata a Benevento, fatali dunque a Palladino. Cambio di rotta a Latina: nel calcio, si sa, paga sempre l’allenatore. La prima scelta del direttore sportivo Patti a questo punto sembra essere Vincenzo Maiuri. Tutto lascia pensare e presagire a questa pista, in queste ore evidentemente la più calda. Maiuri è molto reputato in Serie C, grazie alla promozione conquistata col Sorrento e la salvezza conquistata in maniera quasi miracolosa. Contatti sempre più fitti, tutt’altro che escluse già grosse o sostanziose novità nel pomeriggio.