ROMA – Correre nel centro di Roma è un’esperienza straordinaria. Lo dimostra il successo della prima edizione della Wizz Air Rome Half Marathon, che con 17mila iscritti ha regalato alla città una giornata speciale di sport, e non solo. A premiare gli atleti il sindaco Roberto Gualtieri e l’assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda Alessandro Onorato.
Il keniano Emmanuel Wafula ha tagliato per primo il traguardo in 59’57”, davanti al connazionale Gideon Kiprotich Rop, staccato di 59″. Terzo posto per Anthony Kimtai. Successo keniano anche nella gara femminile. A trionfare a Nancy Sang che ha chiuso davanti all’etiope Fantu Worku Taye e alla connazionale Evaline Chirchir.
“Abbiamo avuto risultati significativi dal punto di vista della partecipazione e della competizione – ha commentato il sindaco –. Il primo arrivato maschile ha fatto un ottimo tempo, sotto l’ora, quindi è stata una gara di altissimo livello anche dal punto di vista agonistico. C’è stata una partecipazione femminile notevole, un dato che rende questo evento ancora più grande e bello. Gli eventi sportivi hanno grande importanza per il brand di Roma e sono una testimonianza del forte rapporto tra gli eventi e la città: anche questa volta lungo il percorso c’erano tantissime romane e romani che facevano il tifo, e tanti amanti dello sport che hanno partecipato”.
“Con la prima mezza maratona di Roma abbiamo vinto la scommessa – ha dichiarato Alessandro Onorato, assessore ai Grandi Eventi, Sport, Turismo e Moda -. È stato un grande evento con enormi ricadute economiche, con 17mila iscritti di cui 11mila dall’estero, e sociali, grazie a tante iniziative collaterali benefiche e di prevenzione come i check up gratuiti. È stata una festa di sport, un’occasione per sottolineare l’importanza di una vita sana e una grande vetrina promozionale per la città, con le immagini che faranno il giro del mondo sui social. Tantissime persone dall’estero vorranno venire qui il prossimo anno a correre in questo percorso in un museo a cielo aperto. I numeri raggiunti nella prima edizione sono andati oltre le più rosee aspettative. Adesso continueremo a lavorare affinché la mezza maratona di Roma diventi la più importante e partecipata al mondo”.