di Samuele Sansonetti
CHICAGO – Si è aperto ieri, domenica 20 ottobre, il Vinitaly.USA.
La manifestazione, in scena al Navy Pier di Chicago, è organizzata da Veronafiere in collaborazione con l’Italian american chamber of commerce Midwest e l’Italian trade agency (Ita).
Tra le regioni protagoniste anche il Lazio, che arriva in America con 15 aziende supportate dall’Arsial.
“La manifestazione rappresenta una straordinaria opportunità di promozione per il vino laziale – fanno sapere dall’Arsial -, in uno dei mercati più strategici a livello globale. A Vinitaly.USA sono attesi oltre 1.000 buyer internazionali, che nel corso della due giorni saranno coinvolti in masterclass e attività di networking”.
Tra le cantine del Lazio in mostra negli Usa ce ne sono anche due che provengono direttamente dalla Tuscia: Terre d’Aquesia di Acquapendente e Monti della Moma di Montefiascone. A loro si aggiunge anche Famiglia Cotarella, con sede a Montecchio (in provincia di Terni) ma che produce i suoi vini in larga parte dai vigneti in provincia di Viterbo.
Terre d’Aquesia coltiva vitigni autoctoni come Ciliegiolo, Grechetto e Sangiovese ma anche varietà internazionali come Cabernet Sauvignon e Chardonnay. Monti della Moma è un’azienda nuova che produce due bianchi (Moma e Vincè) mentre Famiglia Cotarella, tra gli altri, produce il pluripremiato Montiano, un vino a base di Merlot che figura spesso nelle classifiche dei migliori rossi italiani.