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    22 Ottobre 2024
    Nesta, la prima non si scorda mai: a Verona un trionfo, Monza fuori dalla zona retrocessione

    La prima non si dimentica mai. Il primo storico successo di Alessandro Nesta in Serie A arriva al Bentegodi di Verona, sede del Monday Night dell’ottava giornata di campionato, un Monday che ha narrato il trionfo del suo Monza in casa Hellas, un successo pesantissimo in chiave salvezza che stappa la classifica dei brianzoli e che permette loro per la prima volta dall’inizio della stagione di mettere il musetto fuori dalla zona retrocessione. Se il campionato finisse adesso in B andrebbero Genoa, Lecce e Venezia. Il successo del Monza premia lungimiranza, serietà e solidità societaria, d’altronde non si vanta un dirigente come Adriano Galliani senza motivo. E questi sono i risultati per aver sempre confermato e conferito fiducia a Nesta. Valori, legami, rispetto. Il successo di ieri sera arriva tra l’altro in grande stile. Una grande festa. Un tris, un tre a zero netto con cui il Monza risucchia l’Hellas. A decidere è la doppietta di una delle mezze punte più interessanti del panorama di Serie A, quel Mota che già lo scorso anno con Palladino aveva espresso giocate d’alta, altissima scuola. Adesso deve trovare continuità realizzativa per conquistarsi le copertine più prestigiose. A proposito di giovani, chiude Bianco, altro pupillo di Nesta. Un successo, quello brianzolo, che assume ancor più valore, considerando l’assenza del calciatore migliore in rosa, quel figlio d’arte chiamato Daniel Maldini, fantasista e artista del team, dai cui piede decolla ogni manovra offensiva biancorossa. In chiosa, si può ancora una volta argomentare come e quanto anche in questo caso la sosta abbia fatto bene. Adesso missione continuità a Monza: domenica arriva il Venezia del Difra, ancora fanalino.