CIVITAVECCHIA – Brutta tegola per la Civitavecchia servizi pubblici (Csp). La partecipata del Comune, infatti, è stata citata in giudizio dalla ex consigliera Sonia Mazzucco, che vuole il risarcimento del danno per essere stata licenziata senza aver presentato le dimissioni. La storia risale a quest’estate, quando la coalizione di centrosinistra vince le elezioni comunali e, a stretto giro, due consiglieri su tre di Csp – Fabrizio Lungarini e Matteo Mormino – presentano le loro dimissioni in Municipio, ben sapendo che con lo spoil system non sarebbero stati confermati. Non così, invece, la Mazzucco che resiste e viene comunque a decadere in automatico per le dimissioni dei due colleghi. Ora arriva la notizia che la ex consigliera vuole essere risarcita per il trattamento ricevuto.
Amministrazione, Cronaca
23 Ottobre 2024
Civitavecchia, l’ex consigliera Csp Mazzucco fa causa alla partecipata