di Diego Galli

VITERBO – Torna la luce in Piazza San Faustino, lo fa grazie all’apertura della nuova sede della Libreria dei Salici, storico negozio situato in via Cairoli che da poco ha scelto di trasferirsi ancora più nel cuore dello storico quartiere viterbese.

Proprio là, in Piazza San Faustino n° 3, gli scaffali e i libri trovano il loro posto, all’ombra di una zona che trabocca di cultura e storia da ogni vicolo e sampietrino. Un quartiere che, purtroppo, è stato molto spesso al centro della cronaca locale a causa di svariati eventi, in primis i problemi di sicurezza, spesso esaltati. Ma il proprietario della libreria, Pasquale Altieri, è un uomo di mondo che non ha paura di nulla e anzi, crede fermamente che la cultura e l’integrazione siano la leva per far sbocciare Viterbo.

Per dimostrarlo, il librario ci mette la faccia, il corpo e l’anima, con questa nuova avventura che permetterà a tutto il quartiere di San Faustino di giovarne grandemente. Da tempo, come molti cittadini hanno sottolineato ripetutamente, per porre fine “ai problemi”, la città avrebbe dovuto riprendersi le sue piazze. E così è stato fatto dalla Libreria dei Salici. “Senza gli immigrati – ci ha raccontato al telefono qualche giorno addietro – l’Italia sarebbe scomparsa. Fanno lavori che nessuno di noi vuole più fare e ripopolano zone delle città che ormai ci sembrano scomode da vivere, preferendo acquistare casa fuori dalle mura. Ho molti clienti stranieri, ed è una cosa bellissima. A volte mi sembra di essere in una piccola Parigi, multietnica, colorata, vivace”.

Il suo pensiero, forse controtendenza rispetto a chi estremizza, ha però un semplice obiettivo: portare serenità e pace, proprio come può farlo un buon libro. “Troppo spesso – ci ha giustamente spiegato – i media esaltano certe notizie, provocando tensioni inutili tra nuovi e vecchi cittadini. La verità non è mai così netta e drastica e la convivenza è decisamente possibile”.

Tra antichi libri, best seller e idee regalo, la libreria si è rinnovata da cima a fondo, ospitando ora anche un bellissimo angolo per i più piccoli. Quello delle letture per bambini, così come la richiesta di giochi montessoriani, è sempre più grande: un chiaro segno di come, fortunatamente, non tutto è perduto per le future generazioni italiane.

“C’è un valore in più a San Faustino – commenta estasiata per l’apertura una residente – una nuova luce si accende sulla piazza. Benvenuta libreria!! Buon lavoro e grazie di esserci”. Un commento che si associa a tantissimi altri, che confermano come la notizia sia stata molto più che ben accolta dalla cittadinanza locale. Loro, infatti, ben sanno che la Libreria dei Salici non vuol dire solo libri, ma anche eventi, luce e musica. Un valore aggiunto indispensabile per far rivivere, ancora di più un quartiere storico come quello di San Faustino.

Diego e Pasquale Altieri, storici proprietari della Libreria dei Salici con il resto della famiglia