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    25 Ottobre 2024
    ATP 500 Vienna, maledetta spalla: Cobolli costretto al ritiro. Oggi Berrettini e Musetti

    Non è stato il banco di prova tosto e prestigioso che contro un avversario come De Minaur il capitolino Flavio Cobolli sognava di sostenere. Purtroppo i problemi fisici l’hanno costretto a dar forfait, costretto al ritiro in pieno secondo set, agli ottavi di finale di un ATP 500 come quello di Vienna. E pensare che se l’era pure ben giocata, fino al tiebreak, vinto al primo set proprio dall’australiano; prima dell’inizio del secondo e quel fastidioso problema alla spalla, subentrato, prima il medical time-out poi la decisione, sotto 3-1, quella di ritirarsi. Fortunatamente a render prestigioso al tennis romano può esser Matteo Berrettini che, dopo un periodo complicato di fine estate che chiudeva sei mesi da resurrezione, è partito benissimo, eccome, in Austria: perché dopo aver fatto fuori Fucsovics e soprattutto Tiafoe, sbarca ai quarti di finale. Non vedeva un quarto di un 500 da tempo. E oggi può alla grande giocarsi le sue chances col russo Khachanov, si gioca alle 18. Prima, programmata per le 15.30, c’è la sfida dell’altro azzurro, il più importante dopo Sinner in questo momento in termini ATP, il carrarino Lorenzo Musetti. Forse lo scontro più prestigioso e mediatico di giornata, quello con Zverev, che non può far altro che riecheggiare floridi ricordi, come il trionfo, sempre ai quarti, alle Olimpiadi di Parigi 2024.