CIVITAVECCHIA – Una multa a testa per le società e tre squalifiche pesanti per i giovani calciatori.
Il referto della partita under 17 tra Dlf e Cerveteri, diffuso ieri dal giudice sportivo, è molto pesante.
La terza giornata del campionato giovanile si è giocata domenica 20 ottobre al campo Flavio Gagliardini. A un quarto d’ora circa dalla fine, a causa di un contatto tra due avversari, si è scatenata una rissa con spintoni e qualche pugno. Nel mentre, sono entrati in campo sia i componenti delle panchine che alcuni tifosi presenti sugli spalti con la conseguenza che l’arbitro è stato costretto a sospendere momentaneamente l’incontro.
Il match, per la cronaca, è terminato 3-3 sotto gli occhi di carabinieri e polizia giunti dopo alcune segnalazioni.
Nella giornata di ieri, come detto, è arrivato il comunicato del giudice sportivo che ha multato entrambi i club.
“Multa di 150 euro al Città di Cerveteri – si legge nella nota – perché propri sostenitori in campo avverso entravano in contatto con sostenitori della squadra avversaria provocando tafferugli. Successivamente si riversavano indebitamente sul terreno di gioco causando la sospensione della gara e l’intervento della forza pubblica.
Multa di 150 euro al Dopolavoro football club perché propri sostenitori entravano in contatto con sostenitori della squadra avversaria provocando tafferugli. Successivamente si riversavano indebitamente sul terreno di gioco causando la sospensione della gara e l’intervento della forza pubblica”.
Squalifiche pesanti, inoltre, per due calciatori del Dopolavoro e per uno del Cerveteri. Ai primi due cinque e quattro gare: “Perché (il primo, ndr) colpiva con un pugno un calciatore avversario provocandogli fuoriuscita di sangue dal labbro e perché (il secondo, ndr) protestava urlando avverso l’arbitro che lo espelleva”. All’ultimo tre partite: “Perché cingeva al collo un calciatore avversario senza conseguenze”.