CECCANO (FR) – Dimissioni di massa a Ceccano. Oltre al sindaco, Roberto Caligiore, decidono di lasciare l’incarico anche dodici consiglieri comunali. L’ondata giudiziaria che ha travolto l’Amministrazione del centro frusinate e che ha portato alla luce un giuro di tangenti in cambio di fondi Pnrr era troppo alta per essere scavallata. La consiliatura si conclude così con un anno di anticipo rispetto a quella che sarebbe dovuta essere la scadenza naturale del 2025. A questo punto si attende la nomina del commissario prefettizio che dovrà traghettare Ceccano verso le prossime elezioni amministrative, che, con ogni probabilità, si dovrebbero tenere nella prossima primavera.