Tempo di turno infrasettimanale. Il primo, ma non l’ultimo, in un calendario nazionale ed internazionale sempre più fitto e contratto che tanto fa discutere, lamentare, club e calciatori che rischiano infortuni tanti diventati legamenti crociati: casi in tutta Europa a macchia di leopardo, da Bremer al neo Pallone d’Oro Rodri, da Ter Stegen fino a capitan Torino, Duvan Zapata. Ed il turno infrasettimanale domestico di fine ottobre, valido per la decima giornata di Serie A 24/25, decolla subito con uno scontro destinato a catturare milioni di calciofili sparsi su tutta la Penisola e non solo: Conte capolista torna a San Siro, stadio che è stato sua dimora e teatro di tanti derby vinti che proiettarono il suo biennio interista allo Scudetto 2020/21, stasera c’è Milan-Napoli. Tra le schermaglie estive a distanza, reo di non esser stato scelto dai rossoneri, fino a stasera. Antonio è primo in classifica ed ha pure allungato sfruttando il pirotecnico 4-4 del derby d’Italia, ma siamo solo alle prime curve e pertanto Fonseca carica l’ambiente e rilancia, manifestando quanto e come siano totalmente in lotta scudetto. Un test in cui i rossoneri devono dimostrare d’esser cresciuti, un test in cui gli azzurri dovranno dimostrare solidità contro una grande e soprattutto in un palcoscenico come San Siro dopo aver saldamente messo tanto fieno in cascina contro le piccole, eccome. Napoli che arriva dopo quattro vittorie consecutive pertanto all’esame di maturità: altro che turnover, compattezza e prime scelte, vietato crollare. Dall’altra parte Morata scalda i motori, leader grandi sfide; la notizia che fa sempre scalpore è che nonostante il rinvio della gara di Bologna (coi rossoneri che arrivano dunque più riposati, chissà se Conte sgancerà eventualmente questa scusa nel post gara.. ndr) Leao paga ancora in panchina, serve forma e atteggiamento giusto, a sinistra gioca Okafor. Dietro spicca la squalifica di Theo Hernandez, aspetto da non sottovalutare, minimamente. In un reparto in cui tra l’altro urge ritrovare equilibri e leadership, sarà riproposto Thiaw con Pavlovic e solo panchina per un inamovibile dell’era Pioli, Fikayo Tomori. Milan-Napoli sarà l’appuntamento di cartello della decima giornata e quello serale in cui confluirà la prima della tre giorni di Serie A, un martedì che sarà aperto dal direttissimo scontro salvezza tra Lecce e Verona entrambe disperatamente a caccia di punti e quello, intrigante e stuzzicante, tra Cagliari e Bologna. Doppia sfida in concomitanza, si giocheranno entrambe alle 18.30.