Sono ore complicatissime, difficilissime, terrificanti quelle che vive il Sud/est spagnolo, in questo momento. Un’alluvione tremenda che ha colpito Albacete, Castiglia ma soprattutto Valencia e tutto il territorio valenciano, quello della sua comunità. Difficile, per stessa ammissione dei vertici, stabilire o quantificare il numero di vittime che, numeri alla mano, continua inesorabilmente e drammatica a crescere ora dopo ora. Si registra che il terribile ciclone Dana abbia scaricato sul litorale valenciano una quantità di pioggia ammontante a quanto di solito, da quelle parti, piova in un mese. In questa sede, in queste righe, la tematica resta lo sport. E naturalmente, anche in termini di eventi sportivi, Dana può aver fatto danni. Importanti. Sono già state rinviate nel mondo del calcio due gare di Coppa del Re, in attesa che La Liga prenda decisioni sugli eventi della massima divisione spagnola nel weekend. Ma proprio in termini sportivi, fa scalpore quantificare i danni del Circuito Ricardo Tormo, teatro dell’ultimo attesissimo appuntamento tra l’altro del campionato di Moto GP 2024, fissato proprio a Valencia. Sebbene la pista sembri ancora in condizioni ottimali con manto che ha evidentemente retto, tutto il resto presenta gravosi, ingenti danni strutturali. Infrastrutture, parcheggi, completamente rovinati, completamente danneggiati dal terrificante ciclone Dana. Fortunatamente, tutte le persone a lavoro o in attività durante l’alluvione non hanno riportato traumi, conseguenze o ferite. Naturalmente sono stati annullati tutti gli eventi in programma sul circuito da qui fino a due settimane; l’obiettivo adesso è quantificare danni e stimare tempi di riparazione, per capire se sussistano ancora o meno possibilità d’ospitare l’evento finale del GP 2024 in programma nel weekend dal 15 al 17 novembre. Intorno all’ora di pranzo, tra l’altro, è arrivato il comunicato ufficiale apparso sulle pagine social del Circuito Tormo, che spiega così: “Il Circuito Ricardo Tormo ha iniziato il lavoro di valutazione dei molteplici danni subiti a causa della DANA che ha devastato l’interno della provincia di Valencia martedì 29 ottobre. Sebbene dopo un primo sopralluogo le condizioni del tracciato siano ottimali, buona parte delle infrastrutture di accesso e di parcheggio sono state gravemente danneggiate e necessitano di riparazioni urgenti in vista della celebrazione del Gran Premio Motul de la Comunitat Valenciana, ultimo evento della campionato del mondo motociclistico il 15, 16 e 17 novembre. Più di 200 litri per metro quadrato in meno di dodici ore e soprattutto lo scorrimento di acqua, fango e altri elementi del burrone della Sechera e del burrone del Poyo, adiacenti al Circuito, sono stati la causa dei danni ai parcheggi e accesso. Quasi un centinaio di persone hanno dovuto pernottare in diversi luoghi delle strutture di Cheste. La palestra, gli uffici e altri luoghi lontani dalla corrente sono serviti come rifugio temporaneo per gli addetti al montaggio dei nottolini e delle tribune, parte del team logistico della Formula E e del personale di manutenzione, sicurezza e ufficio del Circuito Ricardo Tormo”.
Sport
30 Ottobre 2024
Alluvione Dana e conseguenze sportive: a rischio pure il GP Valencia, ultimo motomondiale 2024