ROMA – Vasta Operazione della Polizia di Stato contro la Criminalitá Giovanile. La Polizia di Stato ha concluso una vasta operazione di polizia giudiziaria, coinvolgendo 800 operatori su tutto il territorio nazionale coordinati dal Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato (SCO), in 30 province. L’iniziativa, volta al contrasto della criminalitá giovanile, ha portato al controllo di oltre 8.600 persone e al monitoraggio mirato di social network. Grazie all’impegno delle Squadre Mobili e al supporto dei Reparti Prevenzione Crimine, sono stati arrestate 37 persone, di cui 5 minorenni, e 51 denunciate in stato di libertá, di cui 17 minorenni, per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.(AGI)Ari
Nel mirino degli agenti, le condotte prevalenti pubblicizzate nel web dagli stessi autori, come atti di bullismo, percosse, lesioni, risse, danneggiamenti, estorsioni, furti, rapine, spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, detenzione illegale di armi e strumenti atti ad offendere. Sono 37 le persone arrestate, tra cui 5 minorenni, per reati contro la persona e il patrimonio e in materia di stupefacenti; 51 sono denunciate in stato di libertá, di cui 17 minorenni, per ricettazione, possesso di armi e strumenti atti ad offendere e detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio.
Le 30 province interessate all’operazione della Polizia di Stato contro la criminalitá giovanile, con l’impegno di 800 operatori coordinati dal Servizio Centrale Operativo, sono: Ancona, Arezzo, Bergamo, Bologna, Brescia, Campobasso, Caserta, Como, Fermo, Forlì-Cesena, Genova, Gorizia, Imperia, L’Aquila, Lecco, Messina, Milano, Monza-Brianza, Napoli, Novara, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Rieti, Siena, Terni, Trieste, Udine, Varese e Verona.
L’attivitá dei poliziotti delle Squadre Mobili, con il supporto di equipaggi dei Reparti Prevenzione Crimine e di altri uffici della Polizia di Stato, ha consentito di controllare, soprattutto in aree di spaccio e della c.d. “movida”, 8.657 persone, di cui 2.514 minorenni. Sono stati controllati 2172 veicoli, 67 immobili e diversi luoghi di aggregazione come piazze, giardini pubblici, aree limitrofe alle stazioni ferroviarie, centri commerciali, ristoranti, bar, sale slot e scommesse. A seguito delle verifiche sono state elevate 161 sanzioni amministrative di diversa natura, in particolare per uso di sostanze stupefacenti e somministrazione di bevande alcoliche a minori.
Nel corso delle perquisizioni, in cui sono stati recuperati numerosi oggetti proventi di furto, soprattutto collanine d’oro e cellulari, sono state sequestrate 13 pistole, di cui 2 giocattolo prive di tappo rosso, 17 coltelli e punteruoli, un bastone telescopico, cacciaviti, chiavi alterate, arnesi rompivetro, quantitativi di droga idonei a produrre circa 1.000dosi di sostanze stupefacenti del tipo eroina, cocaina e hashish.
Sono 700 i profili social inneggianti all’uso della violenza fisica, anche contro appartenenti alle Forze di Polizia, nonchè di armi da fuoco e da taglio, individuati dalla Polizia di Stato nel corso della maxi operazione che vede coinvolti anche numerosi minorenni: circa 200 dei menzionati profili sono stati segnalati alle competenti Autoritá giudiziarie per l’eventuale oscuramento.
Immagine di archivio (Imagoeconomica)