Se in Italia l’infrasettimanale prevedeva la decima giornata di Serie A, in Inghilterra paese padrone dell’NBA del Football il calendario resta ancor più folle, fitto e contratto. Tempo di domestic cups, in particolare quella autunnale, la prima cronologica, la Coppa di Lega, da anni per sponsorizzazione chiamata Carabao Cup. Che per la prima volta nella storia del calcio britannico ai sedicesimi di settembre ha scelto modalità mediterranea ben poco apprezzata dai cultori vecchio stampo oltremanica, quella di scandire le Top Six contro squadre di leghe inferiori: questo ha fatto sì che molte rispettassero i pronostici e si qualificassero agli ottavi, andati in scena tra martedì e mercoledì. La sorpresa, ma forse nemmeno troppo, proviene chiaramente dal match più blasonato e prestigioso del turno, quello a Londra nord, quello tra Tottenham e Manchester City. Stavolta vincono 2-1 gli Spurs, più affamati e frizzanti nella loro ondulante cronica discontinuità, doppio timbro nella prima frazione firmato Werner e Sarr a beffare un Man City dipinto di verde e gioventù. Guardiola lascia una competizione che il club ha fatto per tanti anni sua, si vedano i sei successi specifici dell’ultimo decennio, ma era stato chiaro: non rischiamo infortuni, ben altre priorità. Notte finalmente serena e di festa per la tradizione del popolo Spurs, che ai quarti affronterà l’altra di Manchester, quello United che ieri, con Van Nisterlooy ad interim, sgancia alla prima senza Ten Hag un netto pokerissimo e 5-2 al Leicester: doppiette per Bruno Fernandes e addirittura Casemiro. Esulta Ruud, ma sa che durerà soltanto fino alla sosta: tutto pronto per l’annuncio di Ruben Amorim, scelto presente e futuro dei Diavoli Rossi. Rispettano i pronostici anche le altre grandissime, a questo punto le due favorite, Arsenal e Liverpool, le due massime contendenti in Premier al titolo del Man City. Per i Gunners seconde linee e tre a zero in scioltezza a Preston, per il Reds (sostenuti dalla solita straordinaria cornice di pubblico con un settore ospiti di 3000 persone addirittura a Brighton in pieno mercoledì lavorativo, ndr) ritorno potente di Gakpo, doppietta e 3-2 sul Canale. Sugli altri campi resta fattore St James’ Park, istituzione della geografia calcistica oltremanica: due a zero del Newcastle a spedir fuori Chelsea e Maresca. Sorteggi abbordabili per Arsenal e Liverpool, impegnati ai quarti dicembrini rispettivamente con Palace e Saints; per il Newcastle, infine, c’è il Brentford. Appuntamento a dicembre: per la prima volta dopo tanti anni non sussisteranno club di serie inferiore.
Sport
31 Ottobre 2024
Infrasettimanale UK, tempo di Carabao: turnover e tradizione Spurs, fuori Guardiola. Pokerissimo Ruud, avanti Arsenal e Liverpool