Un decimo turno infrasettimanale scandito in tre giorni. Se le copertine degli anticipi del martedì le prende tutte Antonio Conte col colpaccio a San Siro del suo Napoli, un colpaccio che sa enormemente di manifestazione d’ambizione ed intenti, il mercoledì ha narrato l’Inter in scia azzurra ma la Juve no, sorpresa dal Parma di D’Aversa due a due a Torino https://www.lacronaca24.it/2024/10/31/serie-sorprendente-infrasettimanale-stop-juve-solo-linter-scia-napoli/.
Il giovedì, serata in cui sono previste le ultime tre gare delle dieci complessive per promulgata e ribadita contemporanea formula spezzatino, proporrà la trasferta della Fiorentina sul campo del Genoa alle 18.30 ma soprattutto, più tardi, le capitoline. Romane in campo in concomitanza alle 20.45, fari puntati su tutti sull’Olimpico: serata potenzialmente esplosiva, Juric si gioca la vita col suo Toro, rischio esonero dietro l’angolo, dopo disfatta fiorentina e giorni di conferenze stampa pirotecniche e tensione massima a Trigoria, come ampiamente descritto nelle ultime ore https://www.lacronaca24.it/2024/10/30/polveriera-roma-clamorosa-ammissione-juric-discussioni-forti-ma-voltiamo-pagina/
QUI ROMA E proprio contro parte preponderante del suo cuore calcistico, quel Toro che ha allenato per tre anni sfiorando a tratti persino l’Europa, Ivan il croato non può sbagliare. In un clima surreale d’ennesima potenziale contestazione, Juric potrebbe dover rinunciare a Dovbyk momentaneamente ai box per un problema al ginocchio. Nemmeno Pellegrini sembra al meglio; paga Cristante e possibile chance per Le Fee, sulle fasce ancora i deludenti Celik e Zalewski. Stavolta in mediana parte Koné, dietro la squalifica di Hermoso riporta Angelino braccetto: ancora inesorabile panca per Mats Hummels.
QUI LAZIO Se Capitale sponda giallorossa significa tumulto e contestazione, dall’altra Baroni s’è preso Lazio e popolo biancoceleste. Per provare a far ulteriore filotto trasferta lariana sul lago di Como. Zaccagni ancora out, ma gruppo vero significa Noslin, espressione di un’orchestra che funziona alla grande: chi chiamato in causa, sa sempre cogliere l’occasione al massimo ed incidere, eccome. La Lazio scoppia pertanto di salute e anche stasera ambisce al colpo esterno: ancora 442, Dia a pesante supporto di Castellanos. Nessun turnover, scacco matto coi migliori: col Cagliari in campo solo lunedì, sussisterà tutto il tempo necessario per recuperare in vista del prossimo Monday Night. Baroni senza calcoli: adesso, calendario alla mano, punta a far breccia nella parte altissima della classifica.