CIVITAVECCHIA – La notizia era nell’aria e ieri è arrivata l’ufficialità. La Giunta comunale di Civitavecchia ha votato per chiedere alla Regione Lazio lo stato di calamità dopo il nubifragio che si è abbattuto sulla città portuale lo scorso 25 ottobre, provocando ingenti danni soprattutto nella zona sud. Con l’atto licenziato ieri, la Giunta Piendibene ha presentato una stima preliminare dei danni che ammonta a circa 2 milioni di euro. Solo per gli interventi urgenti, necessari per garantire la sicurezza, il Comune ha previsto un esborso iniziale di 200mila euro, attingendo al fondo di riserva.