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    4 Novembre 2024
    Serie A, stasera torna la Lazio: Cagliari all’Olimpico, continuare a sognare

    E stasera tocca alla Lazio. I riflettori dell’Olimpico tornano ad illuminare una delle creature più belle di questo campionato, risorta dalle ceneri delle tumultuose contestazioni di giugno, quella fine di un ciclo adesso compresa, capita, digerita e persino apprezzata. Quando la società decise di resettare e ripartire da zero. Una delle figure simbolo è senz’altro l’eletto a sorpresa e tra mille scetticismi, un signore del campo, Marco Baroni, dopo sessant’anni di provincia alla grande opportunità. Ha conquistato tutti e non soltanto coi risultati: dai calciatori, a Formello e a tutta la piazza. Quel modo semplice, elegante e raffinato d’affrontar tutto. Dal campo, dall’erba e dal sudore che parte tutto fino ad arrivare a principi sorprendenti, quel 442 forte sulle corsie esterne, un nuovo corso che a dispetto d’un passato forte per vie centrali adesso aggredisce in larghezza e con determinazione la Serie A. Oggi la possibilità d’appaiare Atalanta e Fiorentina soprattutto al terzo posto, a due lunghezze dall’Inter e tre dal Napoli: ad inizio stagione ben pochi avrebbero sognato una partenza del genere, come quella di un’Europa fin qui comandata. E col doppio impegno, che Baroni gestisce alla grande (e vince.. ndr) tutti si sentono parte integrante e altrettanto importante del gruppo, gruppo vero e spogliatoio sano, sano proprio come principi e valori emanati dal tecnico. Ed oggi l’ennesima prova del nove che la Lazio ha dimostrato nelle ultime settimane di non fallire, altroché. Altro che vertigini. La Lazio c’è e vuol continuare ad esser affamatamente protagonista di questo campionato. All’Olimpico stavolta l’insidia e la buccia di banana può diventare il Cagliari, meno arcigno però nelle ultime apparizioni di quanto suggerirebbe il suo allenatore, Davide Nicola. Per l’occasione Baroni cambia ancora volta qualche addendo, sperando di non cambiare però nemmeno stavolta il risultato finale. Con Zaccagni ancora in via di recupero post delicata influenza pronto a partire dalla panchina come Pedro, saranno Isaksen e Noslin a sfrecciare a supporto della premiata ditta, Dia e Taty Castellanos. In mediana solito duo Rovella e Guendouzi, dietro torna leader Romagnoli così come finalmente Lazzari, l’assenza che pesa stavolta diventa però quella di Nuno Tavares, espulso per doppio giallo durante la radiosa trasferta di Como. Lazio che inseguirà la quarta vittoria consecutiva sostenuta da una cornice di pubblico che rasenterà i 40000 spettatori. Fischio d’inizio previsto per le 20.45, sarà Monday Night e ultimo posticipo di un lunedì che decollerà con Parma-Genoa ed Empoli-Como pronte ad aprire in concomitanza alle 18.30. Solo poi, a Formello, penseranno al Porto. Prima la realtà, il campo, il campionato, il pane quotidiano. La Lazio vuol continuare a sognare.