ROMA – Oggi doveva essere il giorno della soluzione della crisi all’interno della maggioranza di centrodestra della regione Lazio, è arrivata, invece, l’ennesima fumata nera per l’accordo.
I consiglieri di Forza Italia, che da mesi rivendica un ruolo è una considerazione maggiore, hanno disertato la commissione Bilancio, facendo mancare il numero legale. La seduta dove, tra le altre questioni, aveva in esame l’approvazione del bilancio consolidato della Regione Lazio, esercizio 2023, non ha quindi avuto luogo. Lo strappo di FI di questa mattina avviene dopo mesi di trattative tra i partiti che ancora non hanno portato a una soluzione.
Il tutto nonostante i tantissimi malumori anche all’interno del partito di maggioranza relativa, cioè Fratelli d’Italia, che secondo i rumors provenienti dalla Pisana sembra destinata a perdere una delle cariche di prestigio della Regione: la Vice Presidenza della Giunta oggi nelle mani di Roberta Angelilli.
Secondo quanto riportano voci all’interno della Giunta e del Consiglio regionale, lo stallo ora sarebbe tutto interno a Forza Italia. In tre si contendono due prestigiosi incarichi.
La Vice Presidenza della Giunta, con annesse deleghe assessorili, era data per certa nelle mani di Pino Cangemi, che sarebbe subentrato al posto di Luisa Regimenti. Questa la voce che girava fino a ieri sera, voce smentita da ambienti vicini all’ex europarlamentare leghista. Anzi, sembra che proprio la Regimenti sia ad un passo dalla nomina da Vice Presidente. Questo scenario non farebbe piacere a Pino Cangemi che, dopo aver rinunciato alla Presidenza del Consiglio regionale, si troverebbe a fare un altro passo indietro. Per lui potrebbe esserci la soluzione di un posto in Giunta per sostituire il pontino Giuseppe Schiboni. Opzione, però, che sarebbe poco gradita al senatore Claudio Fazzone. Il quale, a prescindere da chi sieda in Giunta (Schiboni o Pino Simeone), reclama per la provincia pontina un posto nell’esecutivo a prescindere.
Dunque, qualcuno rimarrà deluso dalla soluzione che prima o poi verrà trovata. A questo, poi, vanno aggiunti gli altri mal di pancia forzisti, a cominciare da Fabio Capolei (poco felice di essere “scavalcato” da chi negli Azzurri è entrato in corsa), Angelo Tripodi (che forse si aspettava qualcosa in più dopo il suo passaggio in FI), i due ex grillini (stessa situazione di Tripodi) e i ciociari Gianluca Quadrini e Rossella Chiusaroli, (che si aspettavano qualcosa in più dopo l’eccellente risualtato delle ultime elezioni europee).
Questa “crisi di maggioranza” non può certo durare in eterno, per questo motivo alcune ore fa il Presidente della Regione, Francesco Rocca, è intervenuto in maniera decisa sull’argomento a margine di un evento all’Università di Tor Vergata, a Roma.: “Sullo stallo nella maggioranza del centrodestra del Lazio, con Forza Italia che rivendica una maggiore rappresentanza politica in giunta siamo al dunque: è stata fatta un’offerta a Forza Italia e siamo alle battute finali. Io sono pronto a qualsiasi soluzione”. L’ipotesi di ritirare le deleghe e redistribuirle “è l’estrema ratio”.
Nella giornata di domani è stata di nuovo convocata la Commissione Bilancio e giovedì dovrebbe svolgersi la seduta di Consiglio regionale. La prova del nove per capire se la crisi è dietro l’angolo o se lo stallo continua.