VITERBO – Nell’ambito delle celebrazioni per i 45 anni dalla fondazione di Unitus, l’Università degli Studi della Tuscia organizza, martedì 12 novembre alle ore 9:30, presso la Sala Regia del Comune di Viterbo, una giornata di approfondimento e studio dal titolo “45 anni dell’Università degli Studi della Tuscia: passato e futuro di un’istituzione al servizio del territorio”.
L’evento mira a mettere in evidenza il ruolo svolto dall’Ateneo per il territorio, attraverso i contributi di studiosi che hanno preso parte a questa lunga storia. La narrazione si snoderà dall’istituzione della Libera Università della Tuscia fino ai recenti sviluppi dell’Ateneo viterbese.La scelta di organizzare questo incontro nella Sala Regia del Palazzo dei Priori non è casuale: fu proprio qui che si tenne la cerimonia inaugurale dei corsi di laurea dell’Università, un segno tangibile del legame profondo tra l’Ateneo e il territorio. Questo dialogo continuo e la sinergia tra le due istituzioni sono rievocati simbolicamente anche dalla foto presente nella locandina dell’evento.L’Ateneo rappresenta da sempre un’opportunità di formazione e crescita per studentesse e studenti, locali e non solo. Dall’avvio dei corsi fino a oggi, l’offerta formativa si è arricchita e qualificata, ampliandosi costantemente. Accanto alle attività di didattica e ricerca, l’Università ha sviluppato una terza missione, promuovendo eventi, fornendo servizi e collaborando con enti, istituzioni, centri culturali e di ricerca, iniziative che hanno prodotto ricadute significative per il territorio. Inoltre, ha contribuito in maniera significativa alla riqualificazione del territorio, attraverso la realizzazione, per esempio, dell’Orto botanico e dei restauri del Complesso monumentale di Santa Maria in Gradi e del San Carlo. Molto è stato fatto, ma tanto rimane ancora da fare, specialmente nell’ambito delle tecnologie emergenti e del crescente ruolo dell’intelligenza artificiale, che si sta affermando in ambiti sempre più trasversali.Il programma della giornata prevede, dopo i saluti, l’intervento di apertura del Magnifico Rettore, Stefano Ubertini, a cui seguiranno una serie di interventi tenuti da alcuni docenti dell’Ateneo.
Il primo, tenuto da Maurizio Ridolfi dal titolo “Dalla Libera Università alla nascita dell’Ateneo della Tuscia”, illustrerà la costituzione dell’Ateneo. Gli interventi successivi, ci parleranno delle Facoltà attive agli inizi presso l’Università. Bruno Ronchi presenterà la Facoltà di Agraria, Fabienne Charlotte Vallino la Facoltà di Lingue e Letterature Straniere Moderne, Giuseppe Nascetti la Facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali, Luciano Osbat la Facoltà di Conservazione dei Beni Culturali e Alessandro Ruggieri la facoltà di Economia ed i suoi legami con il territorio. Gilda Nicolai illustrerà l’archivio unico dell’Università, le sue fonti, la memoria e l’innovazione applicata e, in chiusura, Alvaro Marucci terrà un intervento sullo sviluppo edilizio dell’Ateneo negli anni.