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    Politica, Sport
    8 Novembre 2024
    Grandi Eventi Sportivi, via libera alla programmazione per il 2025

    ROMA – La Giunta regionale del Lazio presieduta da Francesco Rocca ha approvato, su proposta dell’assessore allo Sport, al Turismo e all’Ambiente, Elena Palazzo, la delibera che stabilisce la procedura per la partecipazione della Regione Lazio ai Grandi Eventi Sportivi per il 2025.Tale partecipazione verrà definita a seguito di un Avviso di manifestazione di interesse emanato dalla Direzione Sport entro il mese di novembre precedente all’anno di svolgimento degli eventi e sarà rivolta esclusivamente a Federazioni Sportive Nazionali, Enti di Promozione Sportiva e Associazioni Benemerite riconosciuti dal CONI o dal CIP.

    La Giunta regionale, in seguito all’istruttoria degli uffici competenti, stabilirà quali siano gli eventi che hanno caratteristiche di ammissibilità al finanziamento e che quindi potranno accedere alla fase di presentazione dei progetti. «La programmazione tempestiva dei grandi eventi sportivi – spiega l’assessore Elena Palazzo – è uno strumento essenziale che ci permette di stabilire in anticipo e in maniera trasparente i criteri per riconoscere il sostegno da parte della Regione. Puntiamo a costruire un’offerta quanto più possibile completa e variegata su tutto il territorio. I grandi appuntamenti sportivi attirano notoriamente migliaia di visitatori generando importanti ricadute economiche.

    Una buona programmazione ci consente di massimizzare i benefici, migliorando l’accoglienza e ottimizzando le risorse. Pianificare, inoltre, ci permette di lavorare in sinergia con associazioni, scuole e altre istituzioni per stimolare la partecipazione agli eventi e accrescere la cultura sportiva».

    «Il piano di programmazione pertanto non è solo un documento amministrativo – conclude l’assessore Palazzo – ma un vero e proprio progetto di sviluppo territoriale, in linea con quanto sto predisponendo in vista della nuova Legge sullo Sport che delinea le azioni da mettere in campo nel prossimo triennio tornando così a mettere lo sport al centro dell’azione politica».