Mai una notte banale. Pur in un contesto che resta critico e delicato come questo. Perché Palermo allo Stirpe rievoca sempre ricordi riecheggianti, profumo di giallazzurro, profumo di promozione. Una rivalità nata anni fa, con quella finale, con quei palloni in campo. Ma ai giorni d’oggi è tutt’altra storia. Il Frosinone naviga all’ultimo posto di B dopo i mesi più complicati dei decenni precedenti, dall’amarezza Udinese a quella ricostruzione Vivarini totalmente fallita. Adesso la chance è tutta quella di Leandro Greco, che se la sta prendendo alla grande, bravo con astuzia e lungimiranza a metter da parte filosofia per applicare in questo contesto strategia, punti, al fine d’uscire il prima possibile dalla zona retrocessione e allora lì sì, arrivar a poter esprimere tutte le sue idee di calcio che addetti ai lavori (anche Stirpe e Angelozzi, se l’hanno scelto) definiscono straordinariamente future e all’avanguardia. Anche ieri Greco ha scelto l’equilibrio. Ha ricostruito gruppo e riconsegnato solidità alla difesa e quella mentale alla squadra. Perché se nell’anticipo del venerdì va sotto dopo soli due minuti col golasso dell’ex Insigne (che non esulterà, ndr), la squadra è brava a disunirsi e anzi, tutt’altro, la rimette subito in piedi col pari sotto la sua gente di un frusinate doc come Bracaglia, tra i migliori dei suoi, ancora una volta accompagnato dalle solide prestazioni d’esperienza di Biraschi e Monterisi. Nel secondo tempo più lotta, duelli, seconde palle ed equilibri. Il Palermo dovrebbe far la voce grossa ma diventa la garra giallazzurra quella a sfiorar di più la vittoria: nel finale diagonale di Marchizza, illusione ottica e barba al palo. Greco si prende l’uno ad uno ed il quarto punto consecutivo, trova ancora continuità, resta imbattuto ma manca ancora la prima vittoria. La classifica resta comunque ancora cortissima: paradossalmente c’è tempo per far tutto, ancora. Il Frosinone è fanalino 10, il Palermo 17 pensate è sesto. Spirito giusto, dopo un inizio così devastante: prove alla mano, con questa solidità e mentalità ritrovata, trapelano finalmente sentimenti e sensazioni positive. La speranza è uscire da quel tormento il prima possibile.
Sport
9 Novembre 2024
Effetto Greco: solidità e continuità Frosinone, speranze e ottimismo
Allo Stirpe bloccato pure il Palermo: uno a uno e prima emozione Bracaglia, giallazzurri ancora ultimi ma futuro decisamente più luminoso