Da qualche giorno s’era capito che sarebbe stata una partita più tosta del previsto. D’altronde la figura più nobile del tennis a stelle e strisce era da tempo in meravigliosa ascesa, tanto da conquistare le ATP Finals come quinto, momentaneo, al mondo. Ma alla fine, nonostante una dura prova durata un’ora e quaranta minuti di gioco, Sinner batte Fritz. Lo fa con due set a zero, due set combattuti e chiusi quasi un fotocopia, col break decisivo che gestisce e trascina fino alla fine: doppio sei – quattro e semifinali francamente a questo punto ipotecate. Sinner bissa il successo su De Minaur, oggi sconfitto da rilancio Medvedev (sorpreso da Fritz proprio al debutto) e vola in testa alla classifica da solo al gruppo Nastase. La vittoria del rivale russo, numero quattro ATP e suo prossimo avversario, non gli consente ancora però di festeggiare matematicamente all’accesso alle semifinali, ma le possibilità di raggiungere quel traguardo storico sì ma alla vigilia minimo adesso sono effettivamente enormi: basterà vincere un solo set con Medvedev giovedì per centrare la fase successiva. Intanto Sinner sprizza soddisfazione e si gode Torino. Ma è proprio Torino, fotografia in questo caso del Bel Paese, che si gode il gioiello di casa, tutto azzurro. Mai come quest’anno o questi anni l’Italia vanta e nutre ambizione di vittoria nelle Nitto ATP Finals. Sono anni stellari, radiosi, galattici. Godiamocelo. Godiamoceli.
Sport
12 Novembre 2024
ATP Finals, Sinner bissa: battuto pure Fritz, semifinali ipotecate