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    12 Novembre 2024
    Tempesta AS Roma, sorpasso dell’eterno marinaio: clamoroso a Londra, Ranieri 3.0?

    Ed alla fine, forse, adesso sì. Dopo due giorni di flirt, contatti, agenzie estere, reti setacciate, riflessioni, messaggi. Adesso i Friedkin sembrano, forse (perché con loro può sempre succedere di tutto, fino all’ultimo istante, ormai hanno ben abituato popolo romanista, giornalisti ed addetti ai lavori), aver scelto la strada da percorrere. Ed ha francamente del clamoroso. Perché adesso sì, nella notte di Londra, dall’interno del loro quartier generale, spunta un obiettivo chiaro. Che non è Mancini o Montella, semplicemente sondato, ma contrattualmente legato al progetto turco. Sarà pista italiana e non estera. Non sarà ambizione della piazza, ovvero Max Allegri, ma sarà traghettatore. Ed un nome che torna a trasudare, comunque, romanismo e fedeltà da ogni poro. Quasi come se avessero ammesso fallimento, senza chieder scusa a De Rossi o provar a tornare sui suoi passi. Romanismo, sì, ma quel Caronte che alla sua Roma, al suo popolo, alla sua gente.. proprio non riuscirebbe a dir di no. Mai. Si va verso un clamoroso 3.0. Per parlare direttamente coi Friedkin un protagonista indissolubile dei libri di storia romanista ha preso infatti il primo volo British Airways da Fiumicino in prima serata, una volta ricevuta offerta e chiamata: Claudio Ranieri è pronto a tornare a Londra. No, stavolta non per Chelsea o Fulham, stavolta per far scalo direzione ancora e sempre Capitale. Contratto fino al 2025: ha sorpassato tutti. Evidentemente anche i proprietari a stelle e strisce hanno capito come le ambizioni siano ormai andate, nonostante investimenti. Una scelta che sfiducia palesemente l’inerme Ghisolfi. Sarà traghettatore. Il traghettatore. Il traghettatore del popolo. Sir Claudio è pronto a dir di sì. Ancora. Ancora alla sua Roma. Novità scottanti previste nella notte, ma non è escluso che già domani mattina possa rientrare nella Capitale e sentirsi ancora allenatore della sua gente. Lui che dopo Cagliari aveva scelto, dall’alto delle sue infinite 73 primavere, di chiudere col calcio dei club. Forse nazionale o più presumibilmente pensione. Poi il colpo da teatro, o da cinema. Il climax che ribalta tutto. Quello del sentimento. E allora coronarie e cinture: si decolla, 3.0 dietro l’angolo.