SPAGNA – Non c’è tregua per la penisola Iberica, flagellata dal maltempo, che sta ancora terminando di contare i morti individuati tra il fango e le macerie dell’area di Valencia.

Altre nove, infatti, sono le regioni che si preparano al peggio e che in queste ultime ore stanno prendendo ogni misura necessaria per evitare un’altra ecatombe come quella avvenuta solo pochi giorni fa e che ha portato a una piccola rivoluzione contro il Governo spagnolo e la famiglia reale.

Ora, le amministrazioni regionali dell’Andalusia e della Catalogna hanno notificato la nuova allerta massima tramite i cellulari dei residenti nelle zone a rischio tramite Es-Alert, il sistema spagnolo preposto a tali situazione d’emergenza.

Sarebbero al momento circa tremila i residenti tra i territori di Terragona e Malaga invitati a lasciare le proprie abitazioni per precauzione. In molte altre zone, inoltre, è stato chiesto di limitare al minimo indispensabile gli spostamenti in auto, per evitare altri disastri come quelli avvenuti a Valencia. Allo stesso tempo, molti voli in partenza dalle isole Baleari sono stati sospesi a causa delle intense piogge.