CASSINO (FR) – Sembra una barzelletta e invece è tutto vero. A Cassino una portalettere non ha consegnato la corrispondenza per oltre dieci anni, per un totale di oltre 40 (quaranta) chili di buste e pacchi non consegnati ai destinatari. La giustificazione di questa clamorosa mancanza di professionalità? Un forte mal di schiena. A scoprire il fattaccio è stata la Polizia, che, dopo le numerose proteste dei cittadini, ha trovato in una stanza dell’abitazione della portalettere e nel bagagliaio della sua macchina tutta la posta inevasa di due lustri: migliaia e migliaia di buste e di atti, con la consegna non eseguita più antica – una bolletta dell’energia elettrica – che risale al 2014. Gli agenti hanno ricostruito che, alla fine della giornata di lavoro, la portalettere rincasava, metteva la posta del giorno in una busta della spesa e la conservava in questa stanza. Se qualcuno si lamentava, andava a recuperare bollette e plichi degli ultimi giorni, ma se nessuno protestava tutto rimaneva lì. Poste Italiane ha denunciato la propria dipendente.
Cronaca
14 Novembre 2024
Cassino, postina non consegna la posta per dieci anni: “Avevo mal di schiena”