logo
    Cronaca
    14 Novembre 2024
    Viterbo – Allaccio tra Poggino e Cassia Nord, espropri avviati e il progetto avanza
    Una delle opere più attese per la città, già finanziata nel 2016 ma poi persa e ora "riesumata" e portata avanti con forza dall'assessore Emanuele Aronne

    VITERBO – L’amministrazione comunale ha avviato la procedura di esproprio per realizzare il prolungamento stradale Poggino-ex Fiera, sulla Cassia Nord. L’assessore Emanuele Aronne: “Si tratta di un provvedimento che i cittadini e gli imprenditori attendevano da anni, finanziato già nel 2017”.

    Procede con un decisivo balzo in avanti il progetto per la realizzazione del prolungamento stradale di via dell’Industria dal Poggino fino alla ex Fiera che servirà a decongestionare il traffico in quell’area nevralgica della città.

    “La pubblicazione dell’avviso per l’esproprio dei terreni privati – dice l’assessore alla Qualità degli spazi urbani Emanuele Aronne – consentirà di poter finalmente procedere con intervento sulla viabilità che gli imprenditori di quella zona sollecitano da anni e che rappresenta una svolta determinante per decongestionare il traffico in entrata e in uscita dalla parte nord di Viterbo. Si tratta di un intervento, lungamente atteso già finanziato nel 2016, ma rimasto finora nei cassetti, che ci consentirà di dare una risposta sia agli operatori economici del Poggino che a chi percorre quotidianamente quella strada”. Nel merito si tratta del prolungamento per un chilometro e mezzo dal Rinaldone fino al centro edilizia Mimosa.

    Nello specifico si tratta di ben 51 lotti, appezzamenti di terra che permetteranno di modificare radicalmente il tessuto cittadino e la sua mobilità. L’idea sembrerebbe ancora una volta quella di rendere, in futuro, via Garbini un senso unico in uscita dalla città e la Cassia un senso unico in entrata. Con via dell’Industria che verrà prolungata fino all’altezza della Fiera di Viterbo.

    L’intervento, in ogni caso, potrebbe drasticamente ridurre il traffico del quadrante nord, portando il tanto atteso “respiro” da parte di tutti i cittadini, anche per questo è una delle opere più attese dalla città.