Adesso sì. Adesso è finita ufficialmente. La storia d’amore tra Paul Pogba e la Juventus volge al termine, ora a tutti gli effetti. Rescisso ufficialmente il contratto che lo legava alla Vecchia Signora, finisce pure la sua tormentatissima seconda esperienza bianconera. Juventus Football Club e Paul Pogba comunicano di aver concordato di comune intesa la risoluzione del contratto di prestazione sportiva, a partire dal 30 novembre 2024 – si legge nel breve e scarno comunicato del club – La società desidera augurare a Paul il meglio per il suo futuro professionale. Tornato nell’estate 2022 dopo l’altrettanto ma pluriennale esperienza al Manchester United, parametro zero sì ma ricco di fior fior di contratto e fortemente voluto da Max Allegri, tra un primo anno del Polpo 2.0 pieno di infortunio e la squalifica per sostanza dopante al secondo, non sussistevano troppe maniere per scrivere francamente un finale differente. Anche perché garante e forse papà calcistico Max è stato mandato via, la Juve ha cambiato completamente volto, Giuntoli ha scelto Motta, nuova era e nuovo ciclo che significava rompere totalmente col passato. Per Paul, indipendentemente dalle condizioni fisiche con cui tornerà a sentirsi calciatore dopo tutti questi anni di inattività soprattutto alla sua età (da valutare, solo il tempo mostrerà la sua effettiva tenuta presente e futura così come il livello potenzialmente nuovamente raggiungibile), le strade saranno lontano da Torino. Da gennaio potrà allenarsi o testarsi con chi vorrà: adesso è mero parametro zero, chiunque sarà libero di tesserarlo. Soltanto poi da marzo sarà libero dalla squalifica e dunque di tornare a disputare match professionistici a tutti gli effetti. Per lui si parla d’Arabia o di romantico ritorno in Francia: solo questo, al momento. Solo il tempo scoprirà se torneremo ad assaggiare o meno tracce o succo del vecchio Paul. Una storia triste, comunque.
