ROMA – Questa mattina “abbiamo incontrato le rappresentanze sindacali di Fiom, Fim e Uilm, per parlare delle prospettive e delle criticitá del settore automotive nel Lazio. Abbiamo ascoltato le preoccupazioni dei sindacati sul futuro dello stabilimento di Cassino che, oltre a garantire circa 3000 posti di lavoro diretti, rappresenta il 70 per cento del lavoro delle imprese metalmeccaniche della provincia di Frosinone. Insomma, un vero e proprio asset strategico non solo per il frusinate ma per tutta la nostra Regione”.
Lo scrive in una nota Daniele Leodori, Segretario Pd Lazio.
Il tavolo di stamattina “è stato solo il primo di una serie di incontri che vogliono portare avanti perchè servono interventi e proposte concrete da attuare nel piú breve tempo possibile per garantire la sostenibilitá dell’occupazione e del tessuto produttivo locale, in un momento segnato da trasformazioni tecnologiche, incertezze di mercato e una transizione verso l’elettrico su cui, come Italia ed Europa, dobbiamo recuperare un grande gap di investimenti con la Cina. Dalla destra di governo, regionale e nazionale, sono arrivate solo inutili passerelle e il definanziamento al fondo automotive. Il Partito Democratico del Lazio continuerá a essere al fianco dei lavoratori e delle loro famiglie, lavorando per un’industria automotive capace di affrontare le sfide della modernitá senza lasciare indietro nessuno”.