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    Cronaca
    15 Novembre 2024
    Viterbo accoglie la reliquia del Beato Rosario Angelo Livatino

    VITERBO – E’ arrivata ieri in città la reliquia del Beato Rosario Angelo Livatino, martire di giustizia e fede. La peregrinatio con la reliquia (camicia in strida di sangue) del giudice ucciso dalle mafie, e’ stata promossa dalla Diocesi di Viterbo attraverso i vari uffici, e vedrà la sua permanenza in città fino al mattino di sabato 16 novembre.Alle ore 15 l’arrivo in Questura alla presenza del Questore di Viterbo e alle ore 16 e’ arrivata in Prefettura.

    In Piazza del Plebiscito, ad accogliere la reliquia del Beato era presente S.E. Il Vescovo di Viterbo Mons. Orazio Francesco Piazza, il Prefetto di Viterbo Gennaro Capo e la Sindaca di Viterbo Chiara Frontini.

    All’interno della sala della Prefettura si sono invece svolti i saluti istituzionali introdotti da don Massimiliano Balsi, Vicario Episcopale per la cultura, formazione e tradizione a cui hanno fatto seguito il saluto del Vescovo Mons. Orazio Francesco Piazza, del Prefetto dott. Gennaro Capo e del prof. Giuseppe Notarstefano Presidente dell’Azione Cattolica Italiana. “Un momento importante di grande testimonianza quella di Livatino – ha detto il Vescovo nel suo saluto. Oggi abbiamo la gioia di avere tra noi la testimonianza di un uomo che ha speso la sua vita per la legalità e la giustizia consapevole che con la sua condotta integerrima l’avrebbe condotto alla morte”.In sala erano presenti le più alte cariche civili e militari e religiose del territorio con alcuni sindaci della provincia. Nella conclusione, il Vescovo ha ricordato come “la testimonianza di Livatino, diventa per tutti, oggi, un invito a lavorare bene per il bene di tutti, ognuno nel proprio ambito e nel proprio lavoro adoperandosi per far crescere la legalità e la giustizia sociale.