RIGNANO – “Grazie alla sensibilità dei Sindaci del Comune di Rignano Flaminio e di Sant’Oreste, Vincenzo Marcorelli e Gregory Paolucci, e alla collaborazione con la Parrocchia, la Pro Loco e l’Associazione Bunker Soratte, anche quest’anno è stato commemorato il tragico scontro tra due treni, avvenuto la mattina del 15 novembre 1943 sulla ferrovia Roma-Viterbo (ex SRFN), in prossimità del Cimitero di Rignano Flaminio.
Si tratta di un’iniziativa che offre alla comunità un’occasione solenne di ricordo e riflessione, per un dramma che, a più di ottant’anni di distanza, rimane indelebile nella memoria collettiva, non solo per la tragedia umana che ha causato, ma anche per il contesto storico in cui si è verificato”, ha dichiarato David Nicodemi, Presidente dell’Associazione TrasportiAmo, ieri, a margine delle celebrazioni.
“Questa commemorazione rappresenta anche un’opportunità per sottolineare il ruolo centrale e strategico che la ferrovia Roma-Viterbo riveste nei trasporti e nella mobilità dell’area della Flaminia e della Tuscia, oltre a costituire un’importante risorsa turistica, grazie alla bellezza paesaggistica del tracciato e alla vicinanza a luoghi di grande valore storico e culturale. Le risorse stanziate dalla Regione Lazio per le opere di ammodernamento delle infrastrutture e del materiale rotabile sono fondamentali, ma è altrettanto importante impegnarci per trasformare questa linea ferroviaria in un catalizzatore per il turismo diffuso e sostenibile, attraverso il ripristino del Treno Storico costituito con i rotabili d’epoca del 1932, seguendo l’esempio di Fondazione FS Italiane e di altre realtà, come quella della Regione Abruzzo e della società TUA”, ha aggiunto il Presidente di TrasportiAmo.Alla cerimonia erano presenti Nicoletta Irato, Consigliera metropolitana di Roma Capitale, l’Ing. Giuseppe Tolomeo, Direttore delle ferrovie Cotral SpA, il Maresciallo Francesco Salemme, Vicecomandante della Stazione Carabinieri di Rignano Flaminio, e Don Paolo Marsala, Parroco di Rignano Flaminio. Presenti inoltre i familiari delle vittime Riccardo Lo Russo e Bruna Santucci, insieme alle scolaresche dei comuni e ai rispettivi insegnanti, alla Protezione Civile, ai Volontari, all’Associazione Carabinieri in Congedo, a Flaminia Radio TV e alle Ragazze del Servizio Civile Universale.
“Ringraziamo Francesco Marcorelli, Presidente della Pro Loco di Rignano Flaminio, per l’invito e la comunità locale per la splendida accoglienza”, ha concluso Nicodemi, che ha poi aggiunto: “Desideriamo anche rinnovare le nostre più sentite condoglianze alla Signora Maria Cristina Abballe, proprio di Rignano, per la perdita del figlio Alessandro, emblema della lotta per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella stazione ferroviaria locale e lungo tutta la ferrovia”