LADISPOLI (RM) – Scene da film dell’orrore a Ladispoli. Nei giorni scorsi, infatti, un ragazzo di vent’anni si è recato in uno studio dentistico della città balneare e ha cominciato a litigare con un odontotecnico di 60 anni, padre della sua ex ragazza. La lite, però, è presto degenerata in una vera e propria aggressione, con il giovane che ha afferrato un martello trovato nella stanza e ha cominciato a colpire sulla testa il malcapitato odontotecnico. A quel punto il 60enne si è barricato, col volto sanguinante, in un stanzino per cercare di mettersi al riparo dalla furia del 20enne. Qualcuno nel frattempo, sento il trambusto, aveva già chiamato il 112 e in pochi minuti sul posto è arrivata la Polizia. Gli agenti hanno bloccato e disarmato il ragazzo e, subito dopo, gli hanno messo le manette ai polsi traendolo in arresto. Per il 60enne è stato necessario il ricovero in ospedale, con un’ambulanza del 118 che lo ha trasportato d’urgenza al Policlinico Gemelli: l’uomo non sarebbe in pericolo di vita ma la prognosi resta riservata. Secondo una prima ricostruzione pare che il movente del folle gesto del 20enne sia da ricercare nelle continue liti familiari e nella fine della relazione con la compagna, figlia dell’odontotecnico, con cui è in corso un contenzioso in tribunale.
