La scelta è stata fatta nella giornata di ieri. Quando fortunatamente il responso alla forma di malaria che secondo il Senegal l’attaccante aveva contratto è risultato negativo. Ma ormai, anche per disponibilità e rispetto nei confronti del club d’appartenenza, la decisione era già stata presa: salterà comunque gli impegni della sua nazionale, Dia può tornare a Roma. E proprio in queste ore sta facendo rientro nella Capitale, tra l’altro 48 ore dopo il compleanno più tormentato probabilmente dei suoi ultimi anni. In isolamento, tra mille spostamenti, tra mille incertezze. Tutto è bene quel che finisce, come manifestato dal comunicato della Lazio arrivato già nella giornata di ieri: “La S.S. Lazio comunica che, a seguito dei costanti contatti fra il Club e la federazione senegalese, nella giornata di domani il giocatore Boulaye Dia farà rientro a Roma. Pertanto l’attaccante martedì sarà a Formello per la ripresa degli allenamenti”. Si temeva il peggio, anche perché in questi casi, indipendentemente dal processo di guarigione, calciatori possono impiegare più del previsto a tornare a disposizione a pieno regime. Fortunatamente, oltre al comunicato del club, trapelano delle parole di Marco Baroni che ha spiegato quanto e come il calciatore stia bene e che già domani riprenderà ad allenarsi in gruppo. Se non dovesse arrivare alcuna ricaduta, potrà già regolarmente scendere in campo nel weekend col Bologna. Un deciso sospiro, anzi sospirone, di sollievo. Per tutto l’ambiente. Il 28enne è sempre più calciatore completo e determinante per questa Lazio, Baroni lo sa.
Sport
18 Novembre 2024
Lazio, Dia negativo: Baroni conferma, domani già in gruppo