(Adnkronos) – “Purtroppo mio figlio Francesco è nato con la malattia di Norrie, rara patologia genetica” che colpisce in genere solo i maschi ed è caratterizzata da cecità totale bilaterale. “A causa della malattia Francesco è completamente cieco. Perciò ha sviluppato una forma di autismo piuttosto grave che non gli permette di comunicare. L’incontro con la Lega del Filo d’Oro è stato importante: ha insegnato a noi genitori ad avere un canale di comunicazione con Francesco, utilizzando come strumenti di intermediazione alcuni oggetti che ci consentono di capire che cosa desidera. È stato come se si accendesse una luce nel buio. Francesco è riuscito a crescere in una condizione naturale. La Lega del Filo d’Oro ha dato a Francesco la possibilità di essere in contatto con noi genitori e con il mondo”. Lo ha detto la signora Anna Maria, mamma di Francesco, ragazzo affetto dalla malattia di Norrie, in occasione dell’evento organizzato oggi a Roma dalla Lega del Filo d’Oro per celebrare i 60 anni di attività dell’Ente e lanciare la nuova campagna di sensibilizzazione “60 anni non si festeggiano, si fanno. Insieme”.
Salute
19 Novembre 2024
Persone sordocieche, Annamaria: “Per noi genitori Lega Filo d’Oro una luce nel buio”