Ultima notte di Nations League e calcio per le nazionali quella del martedì: da stamani milioni di calciofili, fantallenatori e amanti del calcio per i club possono tornare a sorridere. Si sono alzati con quel sorrisino sulle labbra: nel weekend tornano i campionati, prossima settimana coppe europee, decolla il lungo inverno e sosta per le nazionali che tornerà soltanto a fine marzo. Un ultimo martedì che in Europa significava ultimissime gare dei gironi di Nations League, tempo di ultimi verdetti per stabilire piazzamenti, promozioni e retrocessioni tra le varie leghe, spunti soprattutto per migliaia di osservatori per annotare prestazioni rilevanti di calciatori in orbita dei grandi club. Martedì sera, tra le A, tempo solo di gruppo 2, un raggruppamento ove sostanzialmente i giochi erano già stati tutti scritti: ha vinto la Germania, seconda l’Olanda. L’Italia, non più testa di serie al sorteggio dei quarti, potrà pescare soltanto le vincenti, male: così come i tedeschi, Portogallo o ancora Spagna. Sarebbe stato decisamente più abbordabile il sorteggio senza farsi rimontare con lo stesso scarto di Parigi in quel di San Siro: le seconde degli altri gruppi della Lega A narrano Croazia o Danimarca, oltre agli olandesi, infatti. Il sorteggio si terrà venerdì a mezzogiorno: i quarti si disputeranno nella sosta primaverile a cavallo tra 20 e 23 marzo, chi passa in semifinale giocherà Nations ancora a giugno, mentre chi esce sarà costretto a trovare più insidie e partir prima nei gironi di qualificazioni ai Mondiali 2026, sebbene l’Italia sarà comunque testa di serie. Sfide in più e potenzialmente raggruppamento di qualificazione più ostico, dunque, in caso di eliminazione a quei quarti adesso, complice secondo posto nel girone, più complicati. Dalla Lega A retrocedono Israele e Bosnia, rivelazioni passate che non hanno dimostrato minimo adattamento a questo livello; sorprendono decisamente di più le retrocessioni di Polonia e Svizzera. Piuttosto ieri sera grosse sorprese arrivavano dalla Lega B, dove nel gruppo 4 il Galles scavalcatva all’ultimo respiro la Turchia di un Montella rimasto nonostante flirt Roma: Galles promosso in Lega A, così come la Norvegia di Haaland (finalmente vetrine) e la Repubblica Ceca che chiude davanti Albania e Ucraina. Ritorna soprattutto l’Inghilterra che, nonostante piena transizione Carsley, stravince il gruppo B2 e torna ai livelli dove deve stare.