Sarà una stagione lunghissima e, tra le novità che presenta quest’annata calcistica, senz’altro ultimo destino all’orizzonte si chiama Mondiale per club. In America, un anno prima del Mondiale classico, quello per le nazionali. Saranno due le italiane che parteciperanno alla prima storica edizione così allargata, Inter e Juventus, col Napoli che proprio durante l’ultimo mese e mezzo spallettiano perse l’ultimo volo libero per l’America, lasciando spazio ai nerazzurri. 32 squadre, già 31 qualificate, l’ultimo slot è quello messo in palio dalla Libertadores: la vincente tra Atletico Mineiro e Botafogo. Si giocherà a Buenos Aires il prossimo 30 dicembre, a quel punto tutto pronto per i sorteggi delle trentadue regine dei club planetari, previsti il prossimo 5 dicembre a Miami. Ma perché ne parliamo adesso? Perché ne dedichiamo un articolo proprio sul finale dell’ultima sosta per le nazionali, quella novembrina? Perchè la grande novità delle ultime ore, con un Mondiale per club che decollerà il 15 di giugno e chiuderà i battenti il 13 di luglio (più o meno stesse date degli storici Mondiali per nazionali, estivi), la sessione estiva di calciomercato italiano direzione stagione 2025/26 potrebbe aprire prima. Già, una piccola finestra per favorire le squadre che parteciperanno alla competizione americana dopo nove e passa mesi stremanti. La FIGC ha già accolto alla richiesta della Lega Serie A sollecitata e sospinta dalla FIFA, anche altre federazioni opereranno nella stessa maniera. La finestra, a cui eventualmente potranno accedere tutti gli altri club per anticipare concorrenza e mosse estive, si aprirebbe il 1 giugno e chiuderebbe soltanto ufficialmente i giochi il 10 di giugno. L’ultima parola spetterà al Consiglio Federale, ma non sussistono troppe argomentazioni negative, logisticamente: si viaggia verso il sì.