di Samuele Sansonetti
CIVITAVECCHIA – L’operazione della polizia di frontiera, andata in scena mercoledì 20 novembre, ha portato a uno dei sequestri di droga più ingenti a livello nazionale di tutto il 2024.
Sul tir bloccato e perquisito al porto di Civitavecchia sono stati trovati 87 chili di cocaina pura per un valore commerciale di circa 10 milioni di euro. La droga, probabilmente destinata alla piazza di Roma e provincia, era nascosta in un doppiofondo ricavato all’interno dell’abitacolo e di difficile individuazione.
Determinante per scovare la presenza della sostanza stupefacente il fiuto del cane poliziotto Evviva, in forza alla questura e protagonista di molte operazioni antidroga in varie città italiane.
“Proprio all’interno del posto guida – raccontano dalla polizia –, l’unità ha segnalato la contaminazione da stupefacente, che però da un esame visivo non risultava visibile. L’attenta perquisizione dell’abitacolo, ha permesso di rinvenire due telecomandi simili a quelli per l’apertura dei cancelli elettrici, con vicino alcuni fusibili. Nelle vicinanze, è stato notato uno ‘slot’ vuoto dove gli agenti hanno inserito il fusibile, azionando poi il telecomando. Immediatamente i due sedili nell’abitacolo si sono alzati elettronicamente, rimuovendosi automaticamente dal loro alloggiamento e svelando un ampio doppiofondo chiuso ermeticamente dall’esterno dove erano nascosti numerosi pacchi”.
Nel complessivo sono stati estratti ben 79 panetti di droga che è stata sequestrata così come il mezzo di trasporto che proveniva da Barcellona.
