Stavolta l’onda mediatica orbitava piuttosto lontano dai posticipi scelti per il Monday Night della prima giornata di Serie A post sosta novembrina. Ma sussistevano città che attendevano comunque con ansia tali sfide, soprattutto in ottica salvezza. Anche perché, come per le grandi o se vogliamo le nobili del nostro calcio, anche per le più piccoline era pesante partir bene perchè la giornata che s’è appena conclusa era la prima di una corsa che proietterà i club fino a Natale e Capodanno. Era importante partir bene, dunque, per chi ambiva ad una striscia. Il colpo lo fa il Lecce che, nello scontro diretto salvezza, vola a far tre punti a Venezia: sfortunatissimi i ragazzi del Difra, coraggiosi ma forse pure spreconi; dall’altra parte sortisce subito gli effetti sperati evidentemente la sterzata Giampaolo, tre punti esterni in uno scontro diretto alla prima, tre punti firmati ancora dal prodotto migliore della formazione salentina, quel Dorgu che con ogni probabilità sarà uno degli uomini mercato della prossima estate. Il Lecce sbalza fuori dalla zona retrocessione superando momentaneamente Cagliari e Genoa, ma restano comunque tutte lì; per il Venezia grossa occasione sprecata e anzi, col duro colpo da digerire di una dolorosa sconfitta interna in uno scontro diretto come questo, resta ancora fanalino di coda ad otto punti. Un punto a testa invece tra due realtà che scoppiano di salute al centro classifica: al Castellani l’Udinese riacciuffa l’Empoli, a Pellegri risponde Davis, uno a uno in Toscana, un punto che consegna continuità e permetterà loro di continuare a lavorare col massimo della serenità per il prossimo futuro. Adesso settimana dedicata alle coppe europee, la Serie A riprenderà venerdì con l’anticipo in Sardegna tra Cagliari e Verona, a proposito di lotta salvezza.
Sport
25 Novembre 2024
Il Monday di Night di A: Giampaolo e Lecce corsari a Venezia, pari e patta tra Empoli e Udinese