VITERBO – La tragedia di ieri ha scosso la città.
Poco dopo le 7 di mattina Nicoletta Elvezia, 40enne, è stata trovata senza vita nel parcheggio dell’ospedale di Belcolle.
La morte è stata causata da un lungo volo, probabilmente dal nono piano della struttura dove la donna era ricoverata.
Inutili i soccorsi immediati dei sanitari del 118: per Nicoletta Elvezia non c’è stato nulla da fare.
Le forze dell’ordine sono tuttora al lavoro per ricostruire la dinamica dell’accaduto. Al momento non è esclusa alcuna pista anche se la più probabile sarebbe quella del gesto volontario.
La comunità locale, così come l’intero ospedale di Belcolle, è in stato di shock per la terribile vicenda che ha caratterizzato il lunedì mattina. Nel frattempo, sui social, arrivano alcuni messaggi di cordoglio da parte di amici e conoscenti. Tra loro anche il lungo post di Sarah, amica storica, che ha dedicato un bel pensiero a Nicoletta Elvezia.
“Ci siamo conosciute nel ’98 – si legge -. Stesse scarpe, stesso look con i capelli blu e le treccine. Abbiamo condiviso anche il viaggio in Albania: eri felice, io ero felice. Abbiamo fatto tante esperienze, abbiamo riso, ci siamo divertite e abbiamo litigato. Ora tante persone scriveranno che gli dispiace ma quando eri in vita puntavano il dito pronte a giudicarti senza sapere nulla.
L’unica cosa che mi dispiace è che le nostre strade si siano divise per due modi diversi di pensare. Ti vorrò sempre bene, non mi scorderò mai le nostre giornate al Pilastro e le nostre chiacchierate. Sei stata una amica per me, spero che troverai la pace che meritavi. Non ti dimenticherò mai”.
