LATINA – Martedì, davanti alla Corte d’Assise di Latina, ha preso il via il processo per la strage di Cisterna. L’unico imputato, presente in aula, è il reo confesso ex finanziere Christian Sodano che, lo scorso 13 febbraio, ha ucciso a colpi di pistola Nicoletta Zomparelli e Renée Amato, madre e sorella della sua ex fidanzata. Sodano deve rispondere di omicidio volontario aggravato dalla premeditazione e dai futili motivi. L’ex-finanziere, chiuso nella gabbia degli imputati, è rimasto per tutta la durata della seduta a testa basa senza mai cercare lo sguardo di altri e in particolare quello della ex fidanzata Desirée, anche lei in aula insieme al padre. Dopo una breve camera di consiglio, la Corte ha deciso di non ammettere come parte civile l’Associazione “Scuola di Atene”, mentre ha ammesso il Comune di Cisterna e l’associazione “Insieme a Marianna”.
Cronaca
28 Novembre 2024
Strage di Cisterna, al via il processo all’ex finanziere Christian Sodano