di Diego Galli
VITERBO – Bagarre a Palazzo dei Priori con una delegazione dei commercianti del centro storico che ha voluto incontrare la sindaca Chiara Frontini dopo aver partecipato spontaneamente a una conferenza di Fratelli d’Italia svoltasi a Piazza Dante.
I commercianti, animatissimi ed esasperati, hanno voluto a tutti i costi presentare alla prima cittadina le loro rimostranze, in primis: sicurezza, decoro e totale assenza di parcheggi. Non sono mancate però anche proteste per le chiusure del centro storico per i giorni di festa nel periodo natalizio, una misura che a molti – ma non a tutti – è stata recepita molto male.
L’incontro, tuttavia, è cominciato subito nel peggiore dei modi. Infatti, il gruppo, accompagnato in Sala Rossa da Laura Allegrini (capogruppo di FdI) è stato subito “apostrofato” dalla sindaca Frontini di essere stato strumentalizzato da Fratelli d’Italia. “Mi risulta difficile riuscire a separare la politica dai commercianti, in questo contesto”, ha dichiarato Frontini. Un’affermazione che, tuttavia, è stata immediatamente tacciata da più voci: “Chiara, noi ti abbiamo votato e te ci hai deluso” ha infatti dichiarato più di una persona.
L’incontro, in ogni caso, ha tenuto impegnata la prima cittadina per diverso tempo, in maniera molto animata da parte di alcuni commercianti che hanno anche ribadito la loro più grande preoccupazione. “Io, Chiara, sto pensando di chiudere, perché il centro è vuoto e i clienti non vengono più”, ha riportato una imprenditrice alla sindaca Frontini e agli altri presenti della maggioranza consiliare nella sala: il consigliere delegato ai rapporti con le imprese Marco Nunzi, la capogruppo di Viterbo2020 Melania Perazzini, il consigliere delegato alla sicurezza Umberto Di Fusco e il consigliere Ugo Poggi di IoApro Rinascimento.
La sindaca, che ha ovviamente ascoltato tutte le rimostranze, è rimasta però ferma sulla sua posizione, cercando di rispondere punto per punto alle proteste. Tra queste, anche quella di aver lasciato zone come Piazza San Sisto totalmente sguarnita di eventi o altre iniziative legate al natale che avrebbero potuto attrarre visitatori, turisti e famiglie. “Qui – ha sottolineato più volte una commerciante della piazza in questione – ci ha lasciato sole. Le famiglie entrano, sì, ma scendono e nemmeno ci guardano, perché tutto è concentrato altrove”.
Tra le rimostrante, come ribadito sopra, anche quella di non aver sfruttato l’enorme finanziamento dei fondi PNRR per lavorare sull’aumento dei parcheggi a servizio del centro storico. “C’era il progetto del Sacrario, con l’interramento di un piano e la possibilità di sviluppare altri posti sopra – ha ribadito un altro commerciante – ma è stato scartato, dicendo che non era fattibile perché il progetto iniziale non prevedeva ulteriori modifiche. Questo non è vero, perché altri progetti sono stati modificati. Oltre a questo, anche il raddoppio con interramento del parcheggio interrato di Via Diaz è andato perso e difficilmente si potrà tornare a parlarne nel breve e medio periodo”.
Al termine del molto animato “consiglio spontaneo” con i commercianti, la sindaca ha però preso l’impegno di reincontrarli, a breve e con una modalità meglio organizzata, per ragionare con loro su possibili eventi. Tra quelli consigliati, da poter applicare nell’immediato: la prima ora di parcheggio gratuita (anche promessa nel programma elettorale della sindaca ma mai applicata), una riduzione dei costi dei parcheggi intorno alle mura (aumentati dalla giunta nell’operazione di rilancio della Società Francigena) e altre possibilità varie, tutte interessanti.
Come tuttavia la sindaca Chiara Frontini ha voluto ribadire: “Qui vedo solo venti di voi, ma sono sicura che altri sarebbero invece d’accordo con me”. Una dichiarazione che ha fatto storcere a molti il naso e che ha portato a una ulteriore richiesta finale: “Chiara, serve più umiltà da parte tua”.