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    Cronaca
    29 Novembre 2024
    Civita Castellana – Allarme legionella, c’è un primo decesso: le parole del sindaco Giampieri
    Lo comunica il sindaco Luca Giampieri, che ha subito allertato tutte le autorità competenti sul caso

    CIVITA CASTELLANA – Allarme legionella scattato nel comune di Civita Castellana dopo, purtroppo, si è registrato un primo decesso causato dal pericolo batterio presente nell’acqua.

    “Purtroppo, devo informare questa assemblea che, da informazioni ricevute direttamente da uno stretto familiare, si è venuti a conoscenza della morte di un cittadino residente a Civita Castellana, deceduto a Viterbo il 25 novembre 2024, la cui causa del decesso sarebbe da imputarsi a legionella. Si è avuta, inoltre, notizia di almeno due casi certi di contaminazione da legionella in civile abitazione, verificatisi nei mesi scorsi uno a Castel Sant’Elia e uno a Fabrica di Roma”. Lo comunica in apertura del consiglio comunale odierno il sindaco di Civita Castellana, Luca Giampieri, il quale è a stretto contatto con le autorità competenti per la gestione dell’emergenza, come da protocolli.

    Inoltre la Asl di Viterbo ha richiesto al Comune di Fabrica di Roma, con nota del servizio SISP, protocollo 94034 del 27 novembre 2024, la chiusura immediata, fino al ripristino delle idonee condizioni igienico sanitarie, di una struttura ricettiva che si trova in località Quartaccio, al confine tra i territori di Fabrica di Roma e di Civita Castellana, “a seguito dell’accertata presenza – si legge nel documento della Asl -, attraverso sopralluoghi e campionamenti dell’acqua, di batteri del genere legionella”.

    Il Comune di Fabrica di Roma, che ha competenza territoriale al riguardo, ha, quindi provveduto a seguire le disposizioni della Asl emettendo un’ordinanza di chiusura della struttura al confine col territorio civitonico. Sempre la Asl di Viterbo, nella medesima nota, inviata anche al Comune di Civita Castellana per conoscenza, ha spiegato che “la legionellosi è un’infezione polmonare provocata da diversi batteri del genere legionella che si trovano nell’acqua e si insediano nell’apparato respiratorio umano per inalazione di micro gocce d’acqua infette.”

    “Ho chiesto immediatamente al SISP informazioni specifiche sul caso riguardante la morte del nostro concittadino, nonché su eventuali ulteriori casi di legionella, ancorché sospetti e da accertare, che interessino il territorio del Comune di Civita Castellana o dei Comuni limitrofi, eventualmente serviti da acquedotto pubblico gestito da Talete spa – comunica ancora Giampieri –. Contestualmente, poi, ho subito anche chiesto alla stessa Talete di provvedere, con ogni consentita urgenza, a far effettuare il campionamento e le analisi delle acque di tutta la rete di distribuzione e di tutti i distributori automatici posti sul territorio comunale”.

    “Nel porre alla famiglia del concittadino deceduto le più sincere condoglianze da parte della nostra città, in attesa dei riscontri delle analisi richieste e nella speranza che si riescano a limitare i casi di contagio – conclude il sindaco Giampieri -, al fine di dare corretta informazione ai cittadini, ho chiesto alla Asl di attuare una campagna informativa di sensibilizzazione sui rischi derivanti dalla legionella, sui metodi di profilassi e sulle pratiche di prevenzione e controllo. Invito i cittadini alla calma, rendendomi perfettamente conto che notizie di questo genere possono generare panico, ma confermo che tutti i protocolli previsti dalla legge in questo caso sono stati attivati”.