Jannik Sinner, sì, ma non solo. Se l’Italia si gode per la prima volta nella sua storia un suo gioiello davanti a tutti nella gerarchia mondiale ATP, in questo momento specifico il tennista migliore al mondo, il movimento tennistico tricolore continua di per sé a restare davanti a tutti e conquistare le copertine internazionali più prestigiose anche di per sé. Già perché dopo le ATP Finals, ormai da tempo ospitate a Torino e che quest’anno hanno narrato rivincita e incoronamento e tripudio del gioiello Jannik davanti alla sua gente con affluenza record di sostenitori pervenuti da ogni lato del Bel Paese per supportare l’altoatesino, l’Italia s’è presa pure le Finals della Coppa Davis. Già, avete capito bene. Adesso è anche ufficiale, l’annuncio è arrivato poche ore fa sui canali social della massima competizione stessa, planetaria a squadre maschili, nell’ultimo triennio ospitata a Malaga. Italia, come noto e ne siamo ancora raggianti, campione in carica. Per un en-plein diventato ormai momento storico più alto e straordinario della storia plurisecolare del tennis italiano. Bene, una FITP letteralmente asso piglia tutto, al fine di utilizzare una metafora tanto cara a chi ama giochi da tavola e giocare a carte, proprio adesso che approcciamo periodo natalizio. Dopo aver esteso l’accordo per ospitare le ATP Finals fino pensate al 2030, adesso scocca l’annuncio per l’appunto per le Final Eight della Coppa Davis, a cui dunque l’Italia parteciperà di diritto come paese ospitante. Un pass diretto ai quarti dal 2025, dunque; la prima edizione tricolore sarà ospitata a Bologna. Concluderà la stagione internazionale del prossimo anno, dal 18 al 23 novembre per l’esattezza. C’è da leccarsi i baffi, eccome.