Altro giro, altra corsa. Senza sosta, implode il calendario del calcio italiano. Dopo i primi quattro ottavi di Coppa Italia sfruttando l’unica settimana senza coppe europee del post sosta novembrina, riattacca subito la Seria A che proprio in prospettiva Champions anticipa direttamente al venerdì scontri diretti pesanti e gare potenzialmente straordinarie. I riflettori del fine settimane tricolore riflettono subito il Gewiss Stadium di Bergamo, a proposito di grandi scontri diretti pronto ad illuminare infatti il duello tra Atalanta e Milan: lanciatissimi i nerazzurri, provenienti non soltanto dal pesantissimo successo di Roma bensì direttamente da sette successi consecutivi, periodo stellare, floridissimo, quello di una realtà che dopo l’Europa League punta evidentemente a sognar il massimo traguardo anche in Italia. Dall’altra parte il nuovo Milan di Fonseca che non può permettersi di perdere troppo terreno quantomeno dalle prime della classe, il carro del minimo obiettivo, continua qualificazione Champions. Un Milan che ama le grandi sfide e le squadre che la sfidano a viso aperto, Bergamo è già stato senz’altro recente teatro di grandi conquiste, ma ogni anno è sempre storia a sé e quest’Atalanta, tra l’ex CDK e Lookman senza dimenticar mai bomber Retegui, con difese che ancora devono trovare gerarchie ed equilibri come quella di Fonseca ha già dimostrato d’andarci a nozze, eccome. Portoghese più coperto a destra con Musah a protegger Royal come al Bernabeu: Pulisic e Leao a supporto di Morata, uomo come sempre per le grandi sfide. Insomma, spettacolo puro: può succedere di tutto. Uno scontro diretto che suggerisce e strizza l’occhio all’Inter, tra l’altro, la prima protagonista di giornata: Inzaghi turnover sì ma ragionato, vietato sbagliare soprattutto perché con la Lazio al Napoli ambire al sorpasso non può esser utopia. Per questo davanti dal primo minuto potrebbero ancora partire Thuram e Lautaro, premiata ditta del gol, tra le fotografie più prestigiose del Gran Galà di lunedì e specchio dei campioni d’Italia a valanga 24/25. Inter alle 18.30 a San Siro, Milan a Bergamo alle 20,45; domani Juventus e Roma.
