di Simona Tenentini
CIVITA CASTELLANA – Un episodio particolarmente sgradevole e significativo di un alto tasso di inciviltà è quello denunciato, qualche giorno fa, dall’assessore all’Ambiente di Civita Castellana, Massimiliano Carrisi.
Il fatto riguarda la diffusa abitudine di abbandonare rifiuti in strada, ma, in questo caso, la circostanza è ulteriormente aggravata dal contenuto dei sacchi neri gettati a terra.
Uno, infatti, è stato trovato pieno di escrementi.
Comprensibile lo sdegno e la condanna di un gesto altamente deprecabile.
Ecco le parole dell’assessore:
“Utilizzo la mia pagina Facebook per scrivere in prima persona di una questione riguardante l’amministrazione comunale utilizzando un linguaggio un pochino più colorito. Come Assessore all’ambiente e cittadino non posso non spendere qualche parola per biasimare quanto accaduto domenica scorsa in Via Terrano, dove un deprecabile individuo ha posizionato diversi sacchi di immondizia al centro della carreggiata, che oltre a sporcare l’ambiente hanno causato un pericolo per la circolazione stradale.
Trovare le parole giuste senza alzare i toni è veramente difficile.Ringrazio il responsabile Sate S.p.A. che domenica, nonostante non sia stato possibile far intervenire il mezzo, ha spostato “a mani” le buste posizionandole di lato.La Sate mi ha riferito di aver rimosso lunedì mattina ben 9 sacchi, dei quali 8 contenevano rifiuti di vario genere ed uno (chiedo scusa in anticipo per la parola utilizzata) conteneva soltanto ESCREMENTI. Avete capito bene, è stata appositamente abbandonata al centro della carreggiata una busta piena di soli ESCREMENTI! Dopodiché, come potete immaginare, allo sdegno si è aggiunta la rabbia.
La rabbia per il gesto vile, la rabbia per l’inciviltà, la rabbia per la mancanza di rispetto per quei lavoratori che ieri hanno dovuto rimuovere quei sacchi, compreso quello pieno di escrementi. Non è una novità, tale fatto si aggiunge ai precedenti su Via Terrano e in altre zone del Paese colpite dall’abbandono indiscriminato dei rifiuti.L’amministrazione comunale ha implementato l’utilizzo delle fototrappole (vengono spostate di settimana in settimana nelle varie zone del Paese), oltre ad utilizzare il sistema di videosorveglianza.
Negli ultimi 3 mesi la Polizia locale ha elevato 20 sanzioni amministrative aventi ad oggetto l’abbandono dei rifiuti, delle quali 3 proprio per accertamenti eseguiti su Via Terrano.”
“Il nostro Comune è vasto – prosegue Carrisi – e non è possibile videosorvegliare ogni angolo del territorio. Occorre sentirci tutti partecipi della cura dell’ambiente in cui viviamo, del nostro bene comune. Ne discuterò nei prossimi incontri con i comitati di quartiere e con la protezione civile, insieme ai quali potremmo definire delle procedure di segnalazione degli abbandoni per rimuoverli in modo più tempestivo ed organizzerò degli incontri nelle scuole per sensibilizzare le generazioni future al rispetto dell’ambiente e all’importanza della differenziazione dei rifiuti. L’amministrazione implementerà l’utilizzo di fototrappole e videosorveglianza.Una cosa è certa, questo vile episodio non farà venir meno la voglia di combattere la piaga dell’abbandono dei rifiuti.”
