Non sono certamente state le 48 ore di preparazione che Maranello sognava per l’ultimo atto di Formula Uno 2024. Tra le prove libere di ieri, FP1 ed FP2, le terze di stamani e le qualifiche finali per stabilire pole e griglia di partenza in vista di quella diventata ormai una finalissima, quella in programma domani a Yas Marina. Domani la prima fila sarà infatti occupata da entrambe le vetture della scuderia a questo punto palesemente favorita per vincere e cancellare ancora quel sogno che a Maranello coltivano da 16 anni, la Costruttori. Volano le McLaren nel pomeriggio in Medio Oriente: pole per Norris, Oscar Piastri immediatamente al suo fianco. Non è certamente questo il modo in cui la Ferrari voleva assaggiare e metter ulteriore pressione al team britannico. Disastrose, amarissime le ultime ore di Leclerc, che già partiva con 10 posizioni da recuperare per il cambio della batteria di ieri: oggi è stato addirittura squalificato per Track Limits, l’unica cosa che si sarebbe dovuta evitare. Le speranze rosse adesso passano molto per Sainz che chiude terzo e partirà dunque in seconda fila, romantico destino visto che domani sarà il suo ultimo GP in carriera rossa; il monegasco dovrà invece tentar la rimonta impossibile, partendo dall’ultima posizione, sperando in un sorprendente disastro tecnico di vetture come quelle Papaya in questo momento palesemente strafavorite. Per Leclerc i tecnici pensano anche alla completa sostituzione del motore: c’è ben poco da calcolare, va lanciato il tutto per tutto. Tant’è dunque, speranze ridotte al lumicino; ma c’è tutto un ultimo atto, tanto vale la pena viverselo.
Sport
7 Dicembre 2024
F1, l’ultima Pole 24: disastro Leclerc, prima fila tutta McLaren