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    7 Dicembre 2024
    Una tempesta su storia e tradizione britanniche: Darragh minaccia costiera, rinviato pure l’ultimo Merseyside al Goodison

    Evidentemente il volere di Eolo e Poseidone spira ancora. Avremmo sussurrato così millenni orsono, tempo d’antica Grecia e la sua tradizione politeista. Senza metafora o senza scherzarci su, perché c’è ben poco da scherzare considerando quanto e come tempesta Darragh stia minacciando le coste britanniche causando problemi a tutto il Regno Unito incluse tratte e scali aerei, le conseguenza del ciclone che si sta abbattendo sull’Europa del nord coinvolgono direttamente pure il Football. Danni sparsi più o meno ovunque, soprattutto sulle coste: allagamenti, strade e trasporti bloccate, nei contesti più critici anche la stessa interruzione della linea elettrica. Considerando poi freddo e gelo dicembrino, non si scherza. Non era certamente questo il modo il cui l’Inghilterra sognava d’approcciare le festività natalizie. Spira prepotente Darragh: dalla Cornovaglia chiaramente per traiettoria la più colpita, al Somerset del nord così Galles e la costa sinistra, salendo fino a Liverpool. Già, tra le attrazioni costiere e caratteristico folklore portuale di tutta l’Inghilterra, c’è senz’altro la città dove sfocia il Mersey. Già, quel fiume che metaforicamente nel lessico calcistico divide la città nel Side (tradotto, lato) Blue e quello Reds, le due sponde del Football, Everton e Liverpool. Che oggi, amaro condizionale passato, si sarebbero dovute tra l’altro sfidare nel Merseyside Blue. L’ultimo, tra l’altro. L’ultimo di sempre a Goodison Park. Perchè poi, proprio a proposito di quanto da quella parti club così storici siano legati anche alle loro tradizioni tanto da tramandarle nel futuristico, l’Everton si sposterà nel nuovo stadio che sorgerà proprio sulle rive del porto di Liverpool. Quindi questo sarebbe stato l’ultimo derby nella plurisecolare e vittoriana casa Blues, quella dei Toffees. Si disputerà, senz’altro, ma chissà quando. La gara con cui si sarebbe dovuta aprire la giornata di Premier è stata infatti rinviata a data da destinarsi, data adesso impossibile da stabilire o decifrare complice calendario fitto, contratto e sempre più forsennato, soprattutto oltremanica. Un derby che pesa e peserà sulla classifica: una delle gare (non tante, ndr) in cui la storia riecheggia ed i nuovi Reds di Slot, speranza rivali, possono perder punti. Per riaprire una Premier a dicembre ancora per definizione mai chiusa ma forse ipotecata dalla sorprendente fuga Reds. Everton-Liverpool al momento resta l’unica da gara di Premier che Darragh ha costretto al rinvio; tutte le altre dovrebbero andare in scena come previsto. Posticipi e rinvii invece più a macchia di leopardo sui campi delle categorie inferiori, soprattutto quelli di città costiere.