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    18 Dicembre 2024
    Coppa Italia, Atalanta e Roma a valanga: quarti conquistati sul velluto

    Tanto turnover ma alla fine chiaramente pronostici rispettati e missione compiuta. Quel chiaramente che sta alla grande all’Atalanta, decisamente meno scontato per la Roma versione 2024/25, disastrosa in campionato. Proseguono verso la conclusione gli ottavi di Coppa Italia e fin qui in settimana poche sorprese. La Dea infatti, capolista in campionato, si sbarazza agevolmente del piccolo Cesena di B, demolito con punteggio tennistico nel freddo pomeriggio del Gewiss di Bergamo. Cambiando l’ordine degli addendi il risultato non cambia e, col Gasp che regala minutaggio e chance a chi fin qui ha giocato meno, avanti a pochi intimi è show sin dalle prime battute per i nerazzurri: segnano Zappacosta e Bresciani, Dea che dilaga grazie alle doppiette di Samardzic e CDK. Sei a uno a Bergamo, punteggio per l’appunto tennistico, quello che consente all’Atalanta di strappare il pass per i quarti di gennaio quando affronterà il Bologna: in palio un posto in semifinale presumibilmente per quella che sarebbe potenzial rivincita dell’ultima finale, quella persa con la Juventus. Se l’Atalanta chiudeva il tardo pomeriggio, in serata toccava alla Roma di Ranieri, reduce da quella sconfitta di Como che rende in campionato ancor più imbarazzante la classifica giallorossa. Servivano risposte davanti ad una straordinaria cornice di pubblico che, nonostante mercoledì e freddo dicembrino, ha sfidato temperature per accompagnare e riempire ancora una volta l’Olimpico. Pronostici rispettati, e questo come anticipavamo in apertura fa già notizia, e poker alla Sampdoria: la serata di Dovbyk che finalmente si sblocca raccogliendo due assist confezionati da Saelemakers e spiana la strada ai suoi compagni che chiudono con Baldanzi entro la mezzora prima che Shumurudov nella ripresa timbri il sigillo del definitivo quattro a uno. La Roma si regala i quarti col Milan nella parte del tabellone più complicata per una Coppa Italia che, rendimento alla mano in campionato, deve diventare un obiettivo come farsi strada in Europa League. Per chiudere il tabellone degli ottavi toccherà giovedì sera all’Inter di Inzaghi che, lanciatissima dalla tennistica vittoria di Roma ed in pieno filotto può concedersi finalmente turnover ed ampio respiro: a San Siro arriva l’Udinese, in porta debutta Martinez mentre davanti spetterà a Correa, Arnautivic e Taremi. Due su tre dall’inizio, l’altro subentrerà. Riposo totale per capitan Lautaro e bomber Thuram. Chi vince affronterà la Lazio, nella stessa prestigiosa parte del tabellone di Roma e Milan.