ROMA – “Accogliamo positivamente l’aggiornamento della proposta di istituzione della Zona logistica semplificata (Zls) disposto con la delibera di giunta regionale n.797/2024. Dopo la nostra richiesta di apportare correttivi alla precedente delibera, constatiamo con soddisfazione che altri importanti centri strategici sono stati inseriti tra i Comuni beneficiari”.
Lo dichiarano in una nota congiunta Enrico Tiero, di Fd’I, presidente della commissione Sviluppo economico e Attivitá produttive del consiglio regionale del Lazio ed il consigliere regionale Fd’I, Michele Nicolai.
“Stiamo parlando di Sermoneta, Sezze e Terracina, per quanto riguarda la provincia di Latina e di Borgorose, per quanto concerne la provincia di Rieti. Si tratta sicuramente di un passo avanti nella direzione giusta. Ricordiamo come sono giá state inseriti nella Zls centri di rilievo come: Latina, Aprilia, Cisterna di Latina, Itri, Gaeta, Formia, Fondi, Pontinia, Minturno, Castelforte, Santi Cosma e Damiano, Accumoli, Amatrice, Cittaducale, Fara in Sabina e Leonessa. Siamo peraltro certi del fatto che anche il Comune di Sabaudia a breve sará parte integrante di questo gruppo. Sempre in tempi rapidi, contiamo di ottenere il via libera all’inclusione del Comune di Spigno Saturnia nel quadro dei centri rientranti nella Zona Logistica Semplificata”, spiegano.
“Avevamo inviato una lettera al presidente Rocca e all’assessore Angelilli – proseguono – per porre il problema dell’esclusione di alcuni Comuni strategici, sollecitando una valutazione piú approfondita della questione. Possiamo dire che le nostre richieste sono state in gran parte accolte, a dimostrazione di una grande sinergia in atto con l’amministrazione regionale. Proprio per rafforzare questo grande gioco di squadra volto ad includere e a non escludere nessuno, occorre continuare a battersi per dare opportunitá di sviluppo a tutti i territori. Ci preme evidenziare che le imprese di tutti i centri del basso Lazio e del reatino hanno bisogno di ulteriori e piú consistenti misure agevolative sul piano economico e fiscale. Ribadiamo quindi la necessitá di procedere alla creazione di aree cuscinetto e di un regime speciale sul modello della Zes unica, che comprendano tutti i territori delle province di Latina, Frosinone e Rieti. A pochi chilometri da questi territori avremo imprese che potranno avvalersi di agevolazioni notevoli che le renderanno ben piú competitive rispetto alle nostre. Ciò andrá ad impoverire ulteriormente un tessuto economico giá in difficoltá. Per questo continueremo a porre con sempre maggior forza l’urgenza di creare un’area a regime speciale, per venire incontro ad esigenze ineludibili per le aziende dei nostri territori” concludono Tiero e Nicolai.