Era nell’aria da tempo, da settimane, adesso scocca anche la famigerata ufficialità. Il Palagalli torna a bando. Revocata infatti la proroga di gestione concessa lo scorso maggio dalla precedente Amministrazione Comunale alla NC Civitavecchia, che per cause covid-19 aveva deciso di estendere per ulteriori tre anni durante l’era Tedesco proprio la gestione dell’impianto alla società sportiva rossoceleste. Una decisione, una delle ultime prese da Ernesto Tedesco, che però scaturì polemiche e senz’altro nemmeno poche. L’avvento della nuova Amministrazione Comunale poi, mesi più tardi e quindi arrivati ai giorni d’oggi, ha ribaltato il corso degli eventi. E ieri è arrivata la delibera di giunta della nuova Amministrazione Piendibene che spiegando nei dettagli i motivi della sua scelta, ha completamente capovolto ciò che Tedesco aveva deciso: tolta la proroga alla NC, nuovo bando a settembre. Alla base della decisione, inutile girarci intorno, pesa tanto quel che è stato un caso mediatico in città piuttosto rilevante: il sequestro di un Palagalli quindi sigillato da parte della Procura lo scorso luglio, impianto chiuso per gravi problemi di condizioni di lavoro, igiene e quindi sicurezza. Nei dettagli la delibera dell’Amministrazione Comunale spiega ed evidenzia le inadempienze economico e documentali da parte della NC, società che non ha provveduto ad inviare revisione della convenzione in vigore così come nemmeno un’attenta ed accurata revisione che gli era stata richiesta sui disagi causati dalla pandemia, ai tempi base della proroga di Tedesco. L’Amministrazione ha dunque ordinato e dato mandato all’Ufficio Sport comunale di avviare burocraticamente la procedura per indire un bando di gara per settembre 2025, quello che decreterà a quale società spetterà la nuova futura gestione dell’impianto.
