Proprio come fanno le grandi squadre l’Inter rispetta i pronostici e regola due a zero l’Udinese nell’ultimo ottavo di Coppa Italia. Un turno spalmato tra due infrasettimanali differente ma tutto dicembrino, complice i tanti tantissimi impegni del calcio dei club in un calendario sempre più forsennato specialmente in quel di gennaio (che s’aprirà con la Supercoppa Italiana, ndr). Nel freddo gelido di San Siro, con un pizzico di difficoltà d’avvio, l’Inter riesce a spianarla già nella prima frazione: sblocca Arnautovic, raddoppia Asslani col gol olimpico su corner al tramonto del primo tempo. Da lì in poi gestione, risultato acquisito e tutti a casa sereni e soddisfatti, senza nessun infortunio. Sorrisi per l’appunto per Inzaghi, ampio respiro e seconde linee, ma perfetta amministrazione: unico rimpianto forse Taremi, che ancora fatica a sbloccarsi. Ai quarti di finale l’Inter affronterà la Lazio. Lo farà a gennaio, occasione perfetta per i biancocelesti di sognare e centrare la rivincita dopo quel cappotto di domenica scorsa. Si giocherà a gennaio, ma sarà stavolta a San Siro, casa nerazzurra. Parliamo della parte più mediatica del tabellone, quella più rumorosa, grossa: la vincente affronterà infatti quella tra Milan e Roma. Dall’altra parte invece la vincente della sfida tra Juve favorita sull’Empoli affronterà quella tra Atalanta e Bologna. Fortunatamente anche stasera possiamo parlare solo di sport: attimi di paura a San Siro, un tifoso ha accusato un malore, fortunatamente tutto s’è risolto per il meglio. Resterà solo il ricordo di una grande paura.